Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Italia, ha accolto con favore oggi (4 giugno) la decisione del Consiglio di Stato di eliminare l’eccessivo aumento del 38% delle tasse imposte del Comune di Venezia ai passeggeri in partenza dall’aeroporto Marco Polo di Venezia. Questa è un’ottima notizia per la città di Venezia, i suoi cittadini e i visitatori che beneficeranno della connettività nazionale e internazionale, del traffico, del turismo e delle tariffe basse di Ryanair, in particolare durante la prossima stagione invernale.La scorsa estate, Ryanair è stata costretta a rimuovere 1 aeromobile e chiudere 6 rotte da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia a causa dell’eccessivo aumento delle tasse, con ulteriori tagli previsti per la prossima stagione invernale, tra cui una potenziale chiusura della base. Tuttavia, a seguito della decisione del Consiglio di Stato di eliminare questo eccessivo aumento delle tasse, Ryanair implementerà un operativo completo da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia questo inverno, proteggendo i posti di lavoro locali e la connettività a basso costo.Per crescere all’aeroporto Marco Polo di Venezia, come sta facendo la compagnia aerea in altre parti d’Italia, Ryanair chiede al Comune di Venezia di seguire l’esempio del vicino Friuli-Venezia Giulia, dove Ryanair ha aperto una nuova base presso l’aeroporto di Trieste, con 1 aeromobile basato (investimento di 100 milioni di dollari) e 7 rotte aggiuntive per l’estate ’24, quale conseguenza diretta della saggia decisione della Regione di abolire l’addizionale comunale. Se il Comune di Venezia seguirà l’esempio e abolirà l’addizionale comunale per l’aeroporto Marco Polo di Venezia, Ryanair garantirà anche una crescita della capacità, del traffico e del turismo per tutto l’anno per la città di Venezia e per l’intera Regione, proprio come ha fatto a Trieste, dove la compagnia aerea offrirà il 50% in più di capacità quest’inverno.
Il CCO di Ryanair, Jason McGuinness, ha dichiarato:“Ryanair accoglie con favore la decisione del Consiglio di Stato di eliminare l’eccessivo aumento del 38% imposto dal Comune di Venezia ai passeggeri in partenza dall’aeroporto Marco Polo di Venezia. Questa è un’ottima notizia per la città di Venezia, i suoi cittadini e i visitatori che beneficeranno dell’aumento della connettività nazionale e internazionale, del traffico, del turismo e delle tariffe basse di Ryanair nella stagione invernale, oltre a continuare a beneficiare dell’investimento di 400 milioni di dollari di Ryanair (4 aeromobili) a Venezia per l’estate ‘24, che altrimenti sarebbe andato perso a causa di questo eccessivo aumento delle tasse.Venezia Marco Polo è in competizione con le città della Spagna, della Croazia e ora della vicina Trieste che non hanno una tassa penalizzante di questo tipo, il che la rende poco competitiva rispetto ad altri aeroporti dell’UE e molto meno attrattiva per le compagnie aeree, come Ryanair, quando si considera dove allocare la capacità. Tuttavia, a seguito della decisione del Consiglio di Stato di eliminare questo eccessivo aumento delle tasse del 38%, Ryanair conferma un operativo completo da/per l’aeroporto Marco Polo di Venezia questo inverno, offrendo capacità tutto l’anno, crescita del traffico e del turismo e tariffe basse per la città di Venezia e i suoi cittadini. Si tratta di una gradita inversione di tendenza rispetto a ciò che Venezia Marco Polo avrebbe potuto affrontare quest’inverno, compresa una potenziale chiusura della base invernale, se avessero continuato a imporre questo eccessivo aumento delle tasse.Ci auguriamo che il Comune di Venezia se ne accorga presto e segua l’esempio del vicino aeroporto di Trieste, che quest’inverno beneficerà del +50% di capacità di Ryanair, come conseguenza diretta della sensata decisione della Regione Friuli-Venezia Giulia di abolire l’addizionale municipale, in modo che Venezia Marco Polo possa beneficiare tutto l’anno di capacità, traffico, e crescita del turismo” |