Arajet riceve il suo decimo Boeing 737 MAX mentre la compagnia aerea espande le rotte internazionali

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Il nuovissimo 737-8 supporta la spinta della compagnia caraibica verso il Nord e il Sud America
La prima compagnia aerea low cost della regione ora vola con il 737 MAX verso 23 destinazioni

Il decimo Boeing [NYSE: BA] 737 MAX di Arajet è arrivato oggi a Santo Domingo, Repubblica Dominicana, mentre la compagnia aerea continua ad ampliare la sua flotta a basso consumo di carburante. Questa consegna di 737-8 tramite un locatore supporta la strategia di crescita di Arajet in tutte le Americhe, poiché la compagnia aerea prevede di più che raddoppiare le sue rotte nei prossimi anni.

“Questo decimo aereo è unico, non solo perché ha uno speciale nastro dominicano dipinto sulla fusoliera, ma perché aumenterà il numero di collegamenti che effettuiamo con il continente. Stiamo riaffermando il nostro impegno a democratizzare i cieli ed essere in grado di collegare tutti i nostri paesi con i prezzi più bassi possibili”, ha affermato Victor Pacheco Méndez, CEO e fondatore di Arajet.

Dal lancio nel 2022, Arajet ha ampliato la sua flotta interamente composta da 737 MAX per servire 23 destinazioni in 16 paesi, tra cui Canada, Messico e Argentina. Le prestazioni di Arajet le hanno fatto guadagnare il riconoscimento di Startup Airline dell’anno al World Aviation Summit nel 2023.

Con jet 737-8 in grado di volare fino a 3.500 miglia nautiche, la compagnia aerea gestisce alcune delle rotte più lunghe della regione, collegando in modo efficiente i Caraibi al Nord e al Sud America.

“La versatilità e l’efficienza del 737 MAX supportano l’impegno di Arajet nel fornire viaggi sicuri e convenienti ai propri clienti”, ha affermato Mike Wilson, vicepresidente Boeing delle vendite commerciali per l’America Latina e i Caraibi. “Introducendo il decimo 737-8 nella sua flotta, Arajet raggiunge un traguardo importante poiché la compagnia aerea collega ulteriormente la Repubblica Dominicana con il resto delle Americhe”.

Alimentato dai motori CFM International LEAP-1B e dalle winglet con tecnologia avanzata, il 737 MAX riduce il consumo di carburante e le emissioni del 20% rispetto agli aerei che sostituisce. Può volare più lontano rispetto agli aerei della generazione precedente e ha un’impronta acustica inferiore del 50%.

Le previsioni di Boeing per il mercato commerciale ventennale per l’America Latina e i Caraibi prevedono che oltre il 90% della domanda di aerei della regione sarà per jet a corridoio singolo per servire rotte popolari, comprese quelle per il Nord America.

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