Nel mese di giugno, Norwegian aveva 2.245.735 passeggeri mentre Widerøe aveva 346.747 passeggeri, per un totale di 2.592.482 per il gruppo. Ciò rappresenta un aumento dell’11% dei passeggeri rispetto allo scorso giugno per Norwegian e un aumento del 6% per Widerøe. Il gruppo rivede al ribasso le sue previsioni sugli utili per il 2024 e fornisce una previsione aggiornata dei costi unitari.
“Sono soddisfatto dell’aumento percentuale a due cifre dei passeggeri che viaggiano con Norwegian rispetto a giugno dello scorso anno, così come dei dati positivi sui passeggeri per Widerøe. Principalmente a causa di un significativo aumento di capacità sui voli più lunghi, Norwegian ha registrato una leggera diminuzione del rendimento e del fattore di carico. Siamo entusiasti di continuare a servire un numero crescente di clienti mentre intraprendono le vacanze estive”, ha affermato Geir Karlsen, CEO di Norwegian.
La capacità (ASK) è stata di 3.706 milioni di posti-chilometro, in aumento del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il traffico passeggeri effettivo (RPK) è stato di 3,126 milioni di posti-chilometro, con un aumento del 16% rispetto a giugno 2023. Il fattore di carico è migliorato rispetto ad aprile e maggio, pur essendo in calo di 1 punto percentuale rispetto a giugno 2023. A giugno, Norwegian ha operato con regolarità, ovvero una quota di voli di linea effettuati pari al 99,4%. La puntualità, ovvero la quota di voli in partenza entro 15 minuti dall’orario previsto, è stata del 75,0%, in calo di 1,4 punti percentuali rispetto a giugno dello scorso anno. Tuttavia, il 96% di tutti i voli è arrivato entro 60 minuti dall’orario di arrivo previsto. La compagnia aerea operava in media 86 aerei.
Espansione al Nord
L’ultimo mese ha visto anche il lancio di diverse rotte da parte di Norwegian. Quest’anno la compagnia aerea ha lanciato un totale di 50 nuove rotte. In particolare, le destinazioni della Norvegia settentrionale sono diventate sempre più popolari. Norwegian ha stabilito dieci nuove rotte tra la Norvegia settentrionale e le città europee.
“Siamo entusiasti del crescente interesse per le destinazioni settentrionali dell’Europa. Le estese reti di Norwegian e Widerøe in Norvegia, insieme alle nostre nuove rotte in Svezia e Finlandia, ci consentono di collegare i viaggiatori europei con il meglio che il Nord ha da offrire”, ha affermato Geir Karlsen.
Per Widerøe la capacità (ASK) nel mese di giugno era di 185 milioni di posti-chilometro. Il traffico passeggeri effettivo (RPK) è stato di 142 milioni di posti-chilometro, mentre il fattore di riempimento è stato del 76,8%, in aumento di 5 punti percentuali rispetto a giugno dello scorso anno.
Prospettive riviste sugli utili per il 2024
Durante l’annuncio dei risultati per il primo trimestre del 2024 il 24 aprile, il gruppo norvegese ha fornito una prospettiva di risultato che prevede un utile operativo (EBIT) compreso tra 2,5 e 3,2 miliardi di NOK per l’intero anno 2024. Le prospettive di profitto escludevano eventuali profitti di Widerøe , la compagnia aerea regionale acquisita da Norwegian nel gennaio 2024. Si prevedeva che i costi unitari escluso il carburante per Norwegian sarebbero rimasti invariati rispetto al 2023. Si presumeva che il tasso di cambio USD/NOK fosse 10,5.
Il gruppo prevede ora un utile operativo di gruppo (EBIT) per il 2024 compreso tra 2,1 miliardi di NOK e 2,6 miliardi di NOK, inclusa Widerøe. L’aggiustamento delle prospettive dei risultati è probabilmente il risultato di quattro fattori. In primo luogo, una domanda di traffico più debole nel secondo trimestre, con una contrazione sia del fattore di carico che della resa rispetto allo scorso anno. In secondo luogo, un accordo salariale per i piloti più alto del previsto a seguito della conclusione di nuovi accordi di contrattazione collettiva in questo trimestre. In terzo luogo, i ritardi nella consegna degli aerei da parte della Boeing, che hanno costretto la compagnia a rifornirsi di capacità esterna corrispondente a uno o due aerei durante la stagione estiva. Infine, il tasso di cambio della NOK è stato più debole rispetto al dollaro statunitense. La società prevede inoltre che il costo unitario escluso il carburante per Norwegian aumenterà di una bassa percentuale a una cifra rispetto al 2023. Le previsioni si basano sugli attuali prezzi di cambio e di carburante per aerei per il resto dell’anno.