
Così scrive Ch-aviation sul suo report di giugno che mostra la situazione degli ACMI nei volumi con i primi 20 vettori mondialii. Non c’è nessuna aerolinea italiana.
Cos’è l’ACMI , è quell’operazione che un vettore effettua richiedendo a una altra aerolinea di operargli con propri aerei una quota di voli per suo conto con il numero di volo dell’aerolinea committente.. La ragione puo’ essere varia dall’indisponibilità di aerei, oppure ad una operatività stagionale molto forte che richiede velivoli di altre aerolinee per colmare il problema. Oppure se ci sono problemi tecnici come ad esmepio i motori GTF. ACMI sta per Aircraft Crew Maintenance insurance. Quindi l’aerolinea che chiede l’ACMI si preoccuperà di pagare il resto e cioè carburante , tasse di handling, tasse di sorvolo, tasse governative e altro previsto dal contratto stipulato tra le parti.
I numeri prtono dai 722 voli operati per Wizz air, che stranamente nonostante i suoi problemi con i motori GTF ha effettuato solo 722 voli con operativi gestiti da terzi per suo conto. La prima è SAS con 5025. il vettore scandinavo.
Così scrive Ch-aviation.
Ecco un altro report su tutti i voli ACMI tracciati nel giugno 2024, incentrato sui clienti ACMI.