THALES: RISULTATI FINANZIARI PRIMO SEMESTRE

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In progresso tutti i dati

Portafoglio ordini record: 47 mld

Confermati tutti gli obiettivi di budget

 Ordini: 10,8 miliardi di euro, in crescita del 26% (+23% su base organica) 

 Portafoglio ordini: 47 miliardi di euro, nuovo record 

 Ricavi: €9,5 miliardi, in crescita dell’8,9% (+6,0% su base organica) 

 EBIT: 1.096 milioni di euro, in crescita del 10,4% (+4,7% su base organica) 

 Utile netto866 milioni di euro, in crescita del 6% 

 Utile netto consolidato: 1.017 milioni di euro, in crescita del 57% 

           Cash flow: 23 milioni di euro

           Confermati gli obiettivi per il 2024. 

          Rapporto book-to-bill superiore a 1

         Incremento ricavi tra +5% e +6%

         Margine EBIT: dall’11,7% all’11,8%

Il Consiglio di Amministrazione di Thales (Euronext Paris: HO) si è riunito il 22 luglio 2024 per esaminare il bilancio del primo semestre del 2024.

“Ancora una volta abbiamo ottenuto una forte crescita dei ricavi nella prima metà dell’anno, con ordini record che includono tre contratti per un valore unitario superiore a 500 milioni di euro. Ciò riflette la forte domanda da parte dei nostri clienti e la qualità delle soluzioni del Gruppo.

La crescita organica dei ricavi è stata 6%, grazie al buon andamento dei business Aeronautica & Difesa e Sicurezza.

L’EBIT margin del Gruppo ha continuato a crescere, raggiungendo un nuovo massimo storico per il primo semestre, dell’11,5%. In questo contesto, continuiamo a investire per aumentare la nostra capacità produttiva e sostenere la crescita sostenibile del nostro business. Stiamo inoltre accelerando i nostri investimenti in innovazione per rafforzare la nostra leadership tecnologica.

Altra priorità dell’anno è l’integrazione delle recenti acquisizioni Imperva e Cobham Aerospace Communications. L’integrazione procede come previsto. Siamo inoltre impegnati a raggiungere una redditività sostenibile nelle attivitàspaziali con l’attuazione del piano di adattamento che riguarda Thales Alenia.

Confermiamo le nostre prospettive per l’anno e le abbiamo perfezionate sulla base delle prospettive che abbiamo per il resto dell’anno.

Desidero ringraziare i nostri 81.000 dipendenti per il loro costante impegno al servizio dei nostri clienti”.

  Patrice Caine, Presidente e Amministratore Delegato

Key figures

Gli ordini acquisiti nel primo semestre 2024 ammontano a €10.767 milioni, in crescita del 26% rispetto al primo semestre 2023 (+23% su base organica, ossia a perimetro e cambi costanti). Il Gruppo ha continuato a registrare un eccellente slancio delle vendite nella maggior parte delle sue attività. Al 30 giugno 2024 il portafoglio ordini consolidato è pari a 47 miliardi di euro, in crescita del 16% rispetto al primo semestre 2023, raggiungendo un nuovo massimo storico.

ricavi sono stati pari a 9.493 milioni di euro, in crescita dell’8,9% rispetto al primo semestre 2023 e del6,0% perimetro e cambi costanti. La crescita del fatturato è stata trainata in particolare dalla solida performance dell’Avionica e della Difesa e Sicurezza.

Nel primo semestre 2024 il Gruppo ha registrato un EBIT pari a €1.096 milioni (11,5% dei ricavi), rispetto a €993 milioni (11,4% dei ricavi) del primo semestre 2023, in crescita del 10,4% (+4,7% su base organica).

L’utile netto rettificato del Gruppo è salito del 6% a € 866 milioni, tenendo conto dell’aumento dei costi del debito a seguito delle acquisizioni effettuate nell’ultimo anno.

L’utile netto consolidato di pertinenza del Gruppo è stato pari a 1.017 milioni di euro, in crescita del 57% rispetto al  primo semestre 2023, trainato dall’aumento dell’utile netto e dalla plusvalenza derivante dalla cessione dell’attività di trasporto.

Flusso di cassa operativo libero da attività continuative (escludendo l’attività di Trasporto a seguito della sua cessione), è stato positivo per €23 milioni rispetto a €253 milioni del primo semestre 2023. Come annunciato, nel primo semestre del 2024 il Gruppo ha registrato un aumento significativo del fabbisogno di capitale circolante rispetto al primo semestre del 2023.

L’indebitamento finanziario netto al 30 giugno 2024 è pari a -4.594 milioni di euro rispetto ai -4.190 milioni di euro al 31 dicembre 2023.

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Ordini

Gli ordini acquisiti nel primo semestre 2024 ammontano a €10.767 milioni, in crescita del 26% rispetto al primo semestre 2023 (+23% a perimetro e cambio costante. Il book-to-bill ratio è stato di 1,13, in sostanziale aumento rispetto al primo semestre del 2023, quando era stato di 0,98.

Questa forte raccolta ordini è stata trainata da ordini di grandi dimensioni (ordini con un valore unitario superiore a 100 milioni di euro), il cui importo cumulato è stato di 3.602 milioni di euro, in crescita del 116% rispetto al primo semestre 2023 (1.671 milioni di euro). Tre ordini superiori a 500 milioni di euro sono stati registrati nel periodo.

Thales ha registrato un totale di 12 ordini di grandi dimensioni con un valore unitario di oltre 100 milioni di euro nella prima metà del 2024, rispetto ai nove della prima metà del 2023:

   Quattro grandi ordini prenotati nel Q1 2024:

l’avvio della terza fase dell’ordine effettuato dall’Indonesia nel 2022 per l’acquisto di 42 velivoli Rafale (18 velivoli e servizi di supporto);

l’ordine di un sistema di sorveglianza aerea per un cliente militare in Medio Oriente;

la seconda tranche del contratto siglato nel 2023 tra Francia e Italia per la produzione di 400 missili terra-aria ASTER B1NT;

il contratto graduale con l’Agenzia francese per gli appalti della difesa (DGA) per lo sviluppo della prossima generazione di sonar per equipaggiare i sottomarini francesi con missili balistici a propulsione nucleare (SSBN).

Otto grandi ordini prenotati nel Q2 2024:

• l’ordine di due nuove fregate F126 da parte della Marina tedesca. Questo contratto aggiuntivo porta a sei il numero di fregate F126 acquisite dalla Marina tedesca negli ultimi quattro anni;

• Exomars 2028, un contratto firmato tra il prime contractor Thales Alenia Space e l’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per il rilancio della missione spaziale europea dedicata all’esplorazione del Pianeta Rosso;

• l’ordine da SKY Perfect JSAT a Thales Alenia Space JSAT-31, una nuova generazione di satelliti riconfigurabili in orbita utilizzando la tecnologia Space INSPIRE;

• l’ordine da parte del Comando delle munizioni francese (SiMu) di decine di migliaia di munizioni da 120 mm;

• l’ordine di un sistema di intrattenimento in volo cloud native “FLYTEDGE” di nuova generazione per una delle principali compagnie aeree mondiali; 

• l’ordine da parte di un cliente asiatico di radar di sorveglianza aerea a lungo raggio Ground Master 400 Alpha di ultima generazione; 

• l’ ordine da parte del Ministero della Difesa olandese di sette ulteriori radar compatti multi-missione Ground Master 200; Contratto di servizio per la manutenzione della flotta della Royal AustralianNavy.

Con 7.165 milioni di euro, anche gli ordini acquisiti con un valore unitario inferiore a 100 milioni di euro sono aumentati del 4% rispetto al primo semestre 2023.

Geograficamente, gli ordini acquisiti nei mercati emergenti ammontano a 3.439 milioni di euro, in crescita del +111%. A 7.328 milioni di euro, gli ordini nei mercati maturi hanno continuato a crescere (+6%).

Gli ordini acquisiti nel segmento Aerospace sono stati  pari a €2.688 milioni, rispetto a €2.349 milioni del primo semestre 2023 (+16% a perimetro e cambi costanti). Questo aumento a doppia cifra riflette due tendenze contrastanti:

Da un lato, il mercato dell’avionica rimane forte, con gli ordini acquisiti che registrano una crescita organica del 31%;

D’altra parte, gli ordini acquisiti nel settore spaziale sono leggermente diminuiti nel periodo. I due importanti ordini firmati con ESA e SKY Perfect JSAT nel secondo trimestre del 2024 non hanno compensato completamente la debolezza del primo trimestre, penalizzata da un’elevata base di confronto.

Pari a €6.120 milioni rispetto a €4.498 milioni del primo semestre 2023, con un aumento del 36% a perimetro e tassi di cambio costanti, gli ordini acquisiti nel segmento Defence & Security hanno rispecchiato un forte slancio delle vendite. Questo segmento ha registrato nove nuovi ordini per un valore unitario di oltre 100 milioni di euro nel primo semestre dell’anno. Il portafoglio ordini è quindi salito a 36,5 miliardi di euro (rispetto ai 30,7 miliardi di euro del primo semestre 2023), con oltre 3,7 anni di vendite.

Gli ordini acquisiti nel segmento Digital Identity & Security, pari a €1.931 milioni, sono stati in linea con le vendite, in quanto la maggior parte delle attività di questo segmento opera su cicli brevi. Il portafoglio ordini non è quindi significativo.

Ricavi

I Ricavi del primo semestre 2024 sono stati pari a €9.493 milioni, rispetto a €8.716 milioni del primo semestre 2023, con un incremento dell’8,9% as reported, pari al +6,0% a perimetro e cambi costanti.

Geograficamente, l’aumento delle vendite è stato trainato principalmente dai paesi maturi (+6,9% la crescita organica). I mercati emergenti hanno registrato una crescita organica del +2,7% nel periodo.

I Ricavi del  segmento Aerospace sono stati pari a €2.582 milioni, in crescita del 4,6% rispetto al primo semestre 2023 (+4,8% a perimetro e cambi costanti). Questo cambiamento riflette tendenze contrastanti:

• Crescita a doppia cifra nel settore aeronautica

• Attività stabile nel segmento spaziale.

I Ricavi del  segmento Defence & Security sono stati pari  a €4.938 milioni, in crescita dell’8,7% rispetto al primo semestre 2023 (+8,5% a perimetro e cambi costanti). Dopo un primo trimestre molto positivo (+13,4% a perimetro e cambi costanti), come previsto, l’attività ha registrato una crescita più moderata nel secondo trimestre (+4,5% a perimetro e cambi costanti). La crescita organica dei ricavi di questo segmento nel semestre è superiore all’obiettivo annuale confermato di una crescita organica dell’attività “mid-single digit plus”.

Nel  segmento Digital Identity & Security, i ricavi sono cresciuti dello 0,4% a perimetro e cambi costanti a €1.934 milioni. Dopo la flessione del primo trimestre (-2,5% a perimetro e cambi costanti), il secondo trimestre è tornato a registrare una crescita organica positiva (+3,1%). Il continuo aumento della digitalizzazione dei prodotti (comprese le soluzioni di connettività in ambito mobile) e lo slancio dei settori Biometric & Cybersecurity hanno più che compensato il rallentamento dei mercati delle soluzioni bancarie e di pagamento rispetto a una base particolarmente elevata nella prima metà del 2023 sia in termini di volume che di prezzi.

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