Nel secondo trimestre i ricavi del gruppo sono aumentati del 7% raggiungendo i 10 miliardi di euro
Costi unitari stabili ai livelli dell’anno precedente, ricavi unitari in calo
Il risultato di Lufthansa Technik rimane a livelli record, Lufthansa Cargo in crescita su base annua nel secondo trimestre
Strategia multi-hub, multi-compagnia aerea e multi-brand di successo da internazionalizzare ulteriormente con gli investimenti di ITA
Lufthansa Airlines lancia un programma completo di risanamento dopo la perdita del primo semestre
Prospettive per l’intero anno: previsto un EBIT rettificato compreso tra 1,4 e 1,8 miliardi di euro
Carsten Spohr, presidente del consiglio di amministrazione e amministratore delegato di Deutsche Lufthansa AG:
“Volare non ha perso nulla del suo fascino: la domanda globale di viaggi aerei rimane forte. Nel secondo trimestre abbiamo così superato per la prima volta la soglia dei 10 miliardi di euro di fatturato. Tuttavia, a causa dell’aumento della capacità dei posti disponibili, nella prima metà dell’anno è proseguita la normalizzazione delle tariffe aeree e dei rendimenti medi in tutti i mercati del mondo. A causa del contemporaneo aumento dei costi è stato necessario adeguare le aspettative di profitto in tutto il settore – e anche per noi.
La nostra compagnia aerea più importante, Lufthansa, è stata particolarmente colpita nella prima metà dell’anno. Oltre agli effetti dell’evoluzione del mercato si sono infatti verificati effetti speciali come gli elevati costi di sciopero, ulteriori ritardi nelle consegne degli aerei e le conseguenti inefficienze, nonché problemi strutturali della compagnia aerea. Vogliamo quindi accelerare la modernizzazione complessiva di Lufthansa Airlines con un programma di turnaround per renderla nuovamente l’ammiraglia del Gruppo.
È particolarmente positivo che nell’attuale difficile contesto tutte le altre compagnie aeree passeggeri del Gruppo, nonché Lufthansa Cargo, rimangano in linea con gli sviluppi del mercato. La Lufthansa Technik ha addirittura registrato un altro risultato record nella prima metà dell’anno.
Strategicamente, abbiamo compiuto progressi decisivi con quattro progetti rilevanti: l’introduzione del nostro nuovo prodotto intercontinentale “Allegris”, il lancio di Lufthansa City Airlines, l’odierna vendita di AirPlus e l’approvazione della nostra partecipazione in ITA Airways da parte della Commissione Europea. Queste ottimizzazioni del nostro modello di business ci aiuteranno a rafforzare la nostra posizione di numero uno in Europa.”
Risultati
Il Gruppo Lufthansa ha aumentato i ricavi del secondo trimestre del 7% portandoli a 10 miliardi di euro nel 2024 (periodo dell’anno precedente: 9,4 miliardi di euro). Il Gruppo ha registrato un utile operativo o EBIT rettificato di 686 milioni di euro (periodo dell’anno precedente: 1,1 miliardi di euro). Il risultato netto del gruppo ammonta a 469 milioni di euro (anno precedente: 881 milioni di euro). I principali fattori trainanti sono stati l’espansione dell’11% del programma di volo nel settore passeggeri e la forte performance nel segmento MRO, i cui ricavi nel secondo trimestre sono aumentati del 16% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Oltre alla crescente normalizzazione dei prezzi dei biglietti e al conseguente calo dei rendimenti legato al mercato in tutte le regioni di traffico, in particolare nel secondo trimestre, anche gli scioperi in diverse società del Gruppo Lufthansa e in partner di sistema esterni hanno avuto un impatto di oltre il 100% sugli utili del periodo. milioni di euro. Inoltre, le spese operative sono aumentate del 10% a causa dell’espansione delle operazioni di volo passeggeri, ma anche dell’aumento dei costi legato all’inflazione.
Numero di passeggeri e sviluppo del traffico
La domanda di viaggi aerei ha continuato ad aumentare nel secondo trimestre dell’anno in corso. Nei primi sei mesi del 2024 più di 60 milioni di passeggeri hanno volato con le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa, un aumento del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Solo nel secondo trimestre del 2024, le compagnie aeree hanno accolto a bordo circa 36 milioni di passeggeri (rispetto ai 33,3 milioni del secondo trimestre del 2023).
La capacità totale delle compagnie aeree del Gruppo Lufthansa nel secondo trimestre è aumentata dell’11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La capacità dell’intero gruppo nel secondo trimestre è stata pari al 91% rispetto al livello offerto nell’anno pre-crisi 2019. Il fattore di riempimento dei posti delle compagnie aeree del gruppo è rimasto elevato intorno all’82%, solo leggermente al di sotto del livello dell’anno precedente, nonostante la maggiore capacità.
A causa dell’aumento della capacità a livello di mercato e della conseguente normalizzazione dei prezzi, i ricavi unitari del secondo trimestre (RASK) per i passeggeri delle compagnie aeree del Gruppo sono diminuiti del 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2023 su base valutaria. Oltre al leggero calo dei coefficienti di occupazione dei posti, la causa principale è il calo dei prezzi medi, che tuttavia rimangono ancora ben al di sopra dei livelli pre-crisi. Il calo è riscontrabile in tutte le regioni di traffico ed è stato particolarmente marcato in Asia. I costi unitari (CASK, escluse le spese per carburante ed emissioni) sono rimasti al livello dell’anno precedente nonostante i costi di sciopero e l’inflazione generalmente elevata dei costi nel secondo trimestre.
I ricavi totali del secondo trimestre per le compagnie aeree passeggeri sono aumentati del 4,5 per cento a 8 miliardi di euro (anno precedente: 7,7 miliardi di euro). Le compagnie aeree hanno riportato un EBIT rettificato di 581 milioni di euro (periodo dell’anno precedente: 965 milioni di euro). Nei primi sei mesi del 2024, le compagnie aeree passeggeri del Gruppo hanno generato un fatturato totale di 13,6 miliardi di euro, circa il 5% in più rispetto al 2023. L’EBIT rettificato del primo semestre è sceso a -337 milioni di euro rispetto all’anno precedente (1 semestre 2023: 453 milioni euro).
Lufthansa Airlines lancia un programma di turnaround completo
Lufthansa Airlines si trova ad affrontare in particolare le sfide derivanti dallo sviluppo negativo del mercato nella regione chiave del traffico Asia-Pacifico, ma deve anche affrontare inefficienze nelle sue operazioni di volo Lufthansa e CityLine. I notevoli ritardi nelle consegne degli aerei provocano gravi disagi, ad esempio nella gestione della flotta, ma anche a causa dei costi aggiuntivi di manutenzione per gli aerei più vecchi ancora in servizio. Anche l’aumento sproporzionato dei costi di localizzazione in Germania e i nuovi contratti collettivi di lavoro per il personale di cabina, di cabina e di terra hanno avuto un impatto negativo sugli utili.
Di conseguenza, l’EBIT rettificato del secondo trimestre di 213 milioni di euro è di circa 300 milioni di euro inferiore al livello del 2023 (periodo dell’anno precedente: 515 milioni di euro). Complessivamente Lufthansa Airlines ha registrato nel primo semestre una perdita di -427 milioni di euro (anno precedente: utile di 149 milioni di euro).
Raggiungere un risultato in pareggio per l’intero anno sta diventando sempre più impegnativo per Lufthansa Airlines. Oltre alle misure a breve termine per salvaguardare gli utili, la compagnia aerea ha lanciato un programma di risanamento completo per aumentare l’efficienza, ridurre la complessità e migliorare la qualità, e quindi rendere il marchio principale adatto al futuro.
Il programma include:
Aumentare i ricavi mantenendo costantemente la promessa premium, ad esempio attraverso l’introduzione di Allegris e ulteriori investimenti nel miglioramento di prodotti e servizi.
Migliorare l’esperienza del cliente concentrandosi su operazioni di volo fluide ed efficienti, ad esempio attraverso l’ulteriore digitalizzazione dei servizi di terra.
Ottimizzazione della rete in linea con la maggiore stagionalità della domanda.
Aumentare la produttività, ad esempio sviluppando ulteriormente i sistemi di pianificazione dell’equipaggio.
Riduzione a sei tipi di aeromobili a lungo raggio mediante lo smantellamento delle sottoflotte Airbus A340-300, A340-600 e A330-200 e delle sottoflotte Boeing 747-400 entro il 2028.
Espansione strategica delle operazioni di volo di Discover Airlines e Lufthansa City Airlines al fine di sviluppare ulteriormente l’offerta di prodotti nelle località di Francoforte e Monaco a costi competitivi.
Lufthansa Technik continua a livello record; Lufthansa Cargo ai livelli dell’anno precedente
La domanda costantemente elevata di viaggi aerei sta portando a un’ulteriore crescita della domanda di servizi di manutenzione, riparazione e revisione. Il fatturato del secondo trimestre di Lufthansa Technik è aumentato del 18% a 1,9 miliardi di euro (periodo dell’anno precedente: 1,6 miliardi di euro). L’andamento positivo è stato trainato in particolare dai segmenti di business Componenti aeronautici e Servizi motori.
Nell’ambito del suo programma “Ambition 2030”, Lufthansa Technik sta pianificando ingenti investimenti per espandere il proprio core business e ampliare le proprie sedi in Europa, nelle Americhe e in Asia. Per fare un esempio, dovrebbe essere creato un ulteriore sito per la riparazione di motori e componenti di aeromobili in Portogallo o in un’altra località dell’Europa sudoccidentale, per espandere le capacità produttive di Lufthansa Technik e reclutare ulteriore personale specializzato.
Nel settore del trasporto aereo di merci, la capacità nella prima metà del 2024 è aumentata del 10% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, principalmente a causa dell’espansione del business passeggeri e del conseguente aumento delle capacità di stiva delle merci. L’elevata domanda di spedizioni tramite e-commerce e le limitazioni di capacità nel traffico marittimo hanno portato ad un aumento della domanda presso Lufthansa Cargo e quindi a un fattore di carico del carico più elevato. Lufthansa Cargo ha raggiunto un EBIT rettificato di 36 milioni di euro per il secondo trimestre, sostanzialmente in linea con il livello dell’anno precedente, e prevede un buon secondo semestre.
Michael Niggemann, direttore finanziario di Deutsche Lufthansa AG:
“Il nostro fatturato è salito a oltre 10 miliardi di euro nel secondo trimestre. Ciò è dovuto a un aumento significativo della capacità delle nostre compagnie aeree. Questa crescita è stata però accompagnata da un calo dei prezzi dei biglietti legato al mercato. Inoltre, i nostri livelli di produzione più elevati e i costi inflazionati hanno portato ad un aumento dei nostri costi operativi. Pertanto, nonostante il risultato operativo di 686 milioni di euro, nel periodo aprile-giugno 2024 abbiamo guadagnato molto meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Oltre agli sviluppi del mercato e alle sfide strutturali, anche la nostra più grande compagnia aerea Lufthansa è stata colpita da effetti speciali. Gli effetti dello sciopero hanno avuto un impatto negativo anche nel secondo trimestre. Inoltre, soprattutto i ritardi nelle consegne degli aerei hanno causato inefficienze e costi aggiuntivi. Ciononostante ci aspettiamo un risultato annuale chiaramente positivo anche per il Gruppo Lufthansain considerazione delle misure che abbiamo introdotto per salvaguardare i nostri guadagni. Escludendo gli effetti degli scioperi, siamo convinti che otterremo uno sviluppo stabile dei costi unitari per l’intero anno.”
Bilancio rafforzato, debito ridotto
Con l’elevato livello stagionale di prenotazioni in entrata, il flusso di cassa operativo del primo semestre 2024 del Gruppo Lufthansa è stato pari a circa 2,8 miliardi di euro (periodo dell’anno precedente: 3,1 miliardi di euro), nonostante il risultato operativo negativo. Gli investimenti netti sono stati inferiori di circa 100 milioni di euro rispetto al livello dell’anno precedente pari a 1,7 miliardi di euro. Nel complesso, il Gruppo ha quindi conseguito un flusso di cassa libero rettificato di 878 milioni di euro (periodo dell’anno precedente: 1,1 miliardi di euro).
Spinto dal free cash flow destagionalizzato e dal rinvio di alcuni investimenti, il Gruppo è riuscito a rafforzare ulteriormente il proprio bilancio nella prima metà del 2024. L’indebitamento netto è sceso a 5,6 miliardi di euro rispetto alla fine del 2023 (31 dicembre 2024). 2023: 5,7 miliardi di euro). In seguito all’aumento del tasso d’interesse di valutazione, gli impegni pensionistici netti sono diminuiti di 200 milioni di euro, attestandosi a 2,5 miliardi di euro. Rispetto all’inizio dell’anno la liquidità disponibile del gruppo è aumentata di 200 milioni di euro raggiungendo i 10,6 miliardi di euro e rimane quindi al di sopra dell’obiettivo minimo compreso tra 8 e 10 miliardi di euro.
Lo sviluppo strategico fa progressi
Il Gruppo Lufthansa ha compiuto importanti progressi nell’attuazione della sua strategia a lungo termine.
La nuova cabina a lungo raggio “Lufthansa Allegris” è stata introdotta all’inizio di maggio, segnando un passo importante nel miglioramento dell’offerta di prodotti premium per i clienti Lufthansa. A ciò è seguito, a giugno, il lancio di Lufthansa City Airlines, che rafforzerà la rete a lungo raggio Lufthansa negli hub di Monaco e Francoforte fornendo voli feeder e defeeder competitivi.
L’autorità garante della concorrenza della Commissione Europea ha approvato la prevista acquisizione di ITA Airways all’inizio di luglio 2024.
Prospettive finanziarie
La domanda globale di viaggi aerei rimane molto robusta, soprattutto tra i viaggiatori privati. Le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa si aspettano un’altra buona estate in termini di volume di viaggi. Nel complesso, le prenotazioni fino alla fine di ottobre sono aumentate di oltre il 10% rispetto allo scorso anno. Le destinazioni estive più gettonate nel 2024 sono ancora una volta Spagna, Portogallo, Italia e Grecia e, per i viaggi a lungo raggio, USA, Giappone e Africa meridionale. E anche quest’anno molti vacanzieri scelgono un biglietto in una delle classi premium.
Secondo i piani attuali, la capacità del Gruppo Lufthansa nel terzo trimestre dovrebbe ammontare a circa il 96% del livello pre-crisi. La società presuppone che i rendimenti in questo periodo saranno inferiori di una percentuale a una cifra rispetto ai livelli del 2023. Si prevede che i costi unitari aumenteranno di un’entità simile. Nel complesso, il Gruppo Lufthansa prevede che il suo EBIT rettificato del terzo trimestre sarà inferiore al livello del 2023 (periodo dell’anno precedente: 1,5 miliardi di euro) a causa delle sfide di Lufthansa Airlines.
Il Gruppo ha adeguato di conseguenza le proprie prospettive annuali e prevede ora di raggiungere un EBIT rettificato compreso tra 1,4 e 1,8 miliardi di euro per l’anno finanziario 2024. Questa prospettiva dipende in gran parte dalla performance degli utili di Lufthansa Airlines e dal quarto trimestre tradizionalmente importante di Lufthansa Cargo.
In linea con l’adeguamento delle previsioni sugli utili annuali, le aspettative per l’intero anno per il flusso di cassa libero rettificato sono ora ben al di sotto di 1 miliardo di euro, fatte salve le incertezze riguardanti il volume degli investimenti nella seconda metà dell’anno.
Ulteriori informazioni
Ulteriori informazioni sui risultati delle singole aree di business saranno pubblicate nel resoconto relativo al secondo trimestre 2024. Questo sarà pubblicato contestualmente al presente comunicato stampa il 31 luglio alle ore 7:00. CEST su http://www.lufthansagroup.com/investor-relations.
Alle ore 7:00 verranno pubblicati anche i dati sul traffico del secondo trimestre 2024. CEST su https://investor-relations.lufthansagroup.com/en/publications/traffic-figures.html.
| Jan – June 2024 | Jan – June 2023 | Change in % | April – June 2024 | April – June 2023 | Change in % | |||||||||||||||||||||||
| Revenue and result | ||||||||||||||||||||||||||||
| Total revenue | €m | 17,399 | 16,406 | 6 | 10,007 | 9,389 | 7 | |||||||||||||||||||||
| of which traffic revenue | €m | 14,332 | 13,751 | 4 | 8,429 | 8,043 | 5 | |||||||||||||||||||||
| Adjusted EBIT | €m | -163 | 812 | 686 | 1,085 | -37 | ||||||||||||||||||||||
| Adjusted EBIT margin | % | -0.9 | 4.9 | -5.8 P. | 6.9 | 11.6 | -4.7 P. | |||||||||||||||||||||
| EBIT | €m | -212 | 777 | 659 | 1,081 | -39 | ||||||||||||||||||||||
| Net profit/loss | €m | -265 | 414 | 469 | 881 | -47 | ||||||||||||||||||||||
| Earnings per share | € | -0.22 | 0.35 | 0.39 | 0.74 | -47 | ||||||||||||||||||||||
| Key balance sheet and cash flow statement figures | ||||||||||||||||||||||||||||
| Total assets | €m | 47,233 | 45,315 | 4 | – | – | ||||||||||||||||||||||
| Cash flow from operating activities | €m | 2,788 | 3,100 | -10 | 1,477 | 1,519 | -3 | |||||||||||||||||||||
| Net capital expenditures | €m | 1,754 | 1,871 | -6 | 814 | 831 | -2 | |||||||||||||||||||||
| Adjusted free cash flow | €m | 878 | 1.071 | -18 | 573 | 589 | -3 | |||||||||||||||||||||
| Employees | ||||||||||||||||||||||||||||
| Employees as of 30 June | number | 100,173 | 114,773 | -13 | – | – | ||||||||||||||||||||||
