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Leonard Berberi ha analizzato e messo nero su bianco nel suo articolo cio’ che e’ stato pattuito tra Bruxelles, MEF e Lufthansa nella questione dell’acquisizione di ITA Airways.
Ci sono le quote di voli da cedere che ammontano a 40 voli al giorno in meno. Poi gli accordi con le rivali sul lungo raggio verso USA e Canada. Quindi quello con Air France-KLM e IAG per i feeder sui 4 hub europei eppoi i voli a lungo raggio. Chi di prendera’ i voli da Milano vedi easyjet o Volotea dovra’ una parte definita volarla su rotte dove tedeschi, italiani, ma anche belgi, svizzeri e austriaci non potranno farlo in monopolio. Il resto ddi voli verso destinazioni a libera scelta, ma sono meno della meta’.
Comunque le varie opzioni sono un groviglio di condizioni che l’inferno dantesco e’ piu’ semplice. Questi burocrati europeo hanno il polso del marcato? Questo vien da chiedere dopo aver letto un qualcosa che di semplice ha poco.
Esce fuori il fatto che San Francisco sara’ off limits per ITA Airways in inverno e guarda caso non ci volera’ piu’ gia’ da quest’inverno. In precedenza aveva tre voli settimanali tra fine ottobre e il 7 gennaio 2025. Insomma le nostre deduzioni trovano un collegamento con quanto gia’ pattuito. Stessa cosa e’ per Toronto. Quindi Washington solo tre volte a settimana.
Il tutto per arrivare al fatto che Lufthansa possa entrare versando 325 milioni di € per il 41% di ITA Airways. Poi vedremo che cosa realmente accadra’ su questo dossier.