O’Leary (Ryanair) e’ deluso da Boeing per le mancate consegne dei nuovi aerei

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Boeing continua ad essere pesantemente e tremendamente in ritardo con le consegne dei nuovi aerei alla Ryanair.

E’ cio’ che Michael O’Leary ha detto alla Reuters, ma gia’ noto anche a chi dal mercato riceve notizie in merito.

Se ricordiamo bene entro giugno doveva riceverne 57 di nuovi velivoli Boeing 737-8200, ma poi ne sono arrivato “scarsi” 40.

A luglio dovevano essere 7 e invece sono stati 5.

Nel mese di agosto appena passato dovevano essere 10 e invece sono stati solo esattamente la meta’, cioe’ cinque.

Per la prossima estate 2025 dei 29 aerei previsti ne saranno probabilmente consegnati solo 20 o 25.

Tutto quanto e’ costato gia’ caro a O’Leary che deve ridefinite i piani di credcita e sviluppo. Questo non e’ sicuramente favorevolu per le strategie rapide di occupazione dei mercati, chedi solito era una delle prerogative di Ryanair negli anni passati.

Insomma non si arrivera’ ai 205 milioni di passeggeri previsti alla fine dell’anno finanziario 2025, chiude il 31 marzo prossimo. Le nuove previsione danno come 200 milioni il nuovo risultato previsto. Ma questi 5 milioni in meno sono l’equivalente di mezzo miliardo fi € in mancati introiti che si trasformano in utili.

O’Leary non nasconde che le compensazioni sono irrisorie e non coprono i guadagni previsti nella strategia per il 2025 come budget.

Oltre al fatto che non arrivano i nuovi aerei, ora O’Leary e’ preoccupato di quello che accadra’ al prossimo aereo , che attende in flotta e cioe’ il B737-10, tuttora non certificato. Cosi come pure il B737-7 che doveva esserlo gia’ ora secondo quanto diceva Boeing nelle due previsioni. Invece pare che lo sara’ nel primo trimestre 2025. Insomma della serie, la proroga della ennesima proroga. Per il B737-10 si parla del primo semestre 2025. Ci si chiede, sara’ vero?

O’Leary ammette che le compensazioni pagate da Boeing sono irrisorie, tanto da dire che era meglio avere gli aerei e tutti i rischi connessi.

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