
L’intesa tra ADR-Aeroporti di Roma e Wizz Air è stata molto veloce, ma pure la fase realizzativa non è stata da meno. L’argomento è il nuovo training center di Wizz Air aperto qualche giorno fà a Roma. Di questo Jozsef Varadi Group CEO Wizz Air si è meravigliato e complimentato. Da quel che si vede nelle immagini di un video diffuso durante l’inugurazione del nuovo Wizz Air Training Center di Roma Fiumicino, la porzione del fabbricato scelta per il compito era chiaramente in disuso, rilasciato dal precedente utilizzatore. Ma è altresì in una posizione strategica. Infatti è a qualche minuto a piedi dai terminal dell’aeroporto romano, ma pure dai servizi di comunicazione come navette per hotel, autobus di linea e treni.
Questa era una occasione da non farsi sfuggire e Wizz Air lo ha fatto. Insomma in 2500 metri quadri sono sorti i locali per le bays che poi hanno accolto i simulatori. Oggi sono due, nel 2025 diventeranno tre. Poi ci sono le aule adibite a classi, sale riunioni, spazi per mangiare, sale briefing, i locali amministrativi e tecnici. Questo ha detto Julio Cruz – Project Manager. 9 mesi sono trascorsi dl momento dell’inizio dei lavori di ristrutturazione all’installazione dei simulatori, giunti via nave.
Wizz Air prima di aprire il nuovo training center di Roma aveva aperto nel 2018 un centro analogo a Budapest, dove ha il cuore l’aerolinea magiara lowcost. Nella capitale ungherese è dove da tempo addestra i suoi piloti, sia i nuovi entrati, che tutte le esigenze di rinnovo delle qualifiche ai piloti in servizio. Ma il volume delle attività di Wizz Air ha avuto una crescita rapidissima, che ha portato in questi anni a triplicare la flotta e quindi in vista dell’espansione futura era necessaria un’altra struttura. Così ha detto nel video Nikoletta Zima – Training Center Operations Manager.
Perchè Roma, lo ha detto a margine della conferenza stampa lo stesso Varadi, è stata scelta per diversi fattori: vuoi perchè ha 13 aerei permanentemente basati di Wizz Air. in Italia sono 26. Ma può essere funzionale per quanto concerne le esigenze ad esempio di basi vicine come Skopje, Tirana. Quest’ultima ha una decina di aerei basati. ma pure di altre vicine.

Oltre a Wizz Air ” a giant growing company” come è stata definita, va dato atto ad Aeroporti di Roma di aver colto rapidamente l’occasione per espandere il suo business attraendo uno dei suoi più importanti operatori aerei con voli di linea da Fiumicino. Wizz Air è il terzo per importanza in questo momento sul maggiore scalo romano. Questo gli ha permesso di fidelizzarlo maggiormente offrendo questi spazi per le sue necessità collaterali al volo. Per altro erano vuoti e liberi. Ma che per ADR sono assolutamente complementari, perchè sono un’altra ulteriore entrata finanziaria per il suo bilancio annuale, proveniente in questo caso dal non aviation come real estate.
Il Com.te Adam Orban – Wizz Air Crew Training Device Manager nel filmato descrive quali saranno le attività del nuovo training center di Roma Fiumicino. Questa unità complementare a quella di Budapest opererà tutti i giorni della settimana nelle 24 ore, con 20 ore di voli per attività addestrative. Orban spiega che potrà addestrare fino a 135 piloti al mese. Questi simulatori CAE7000XR series possono essere utilizzati sia statici, che full motion grazie ai loro 6 assi. I grossi steli che permettono con il loro movimento di simulare qualsiasi manovra. Ovviamente anche tutte quelle di emergenza previste dal manuale operativo dell’aereo. Per esempio la discesa rapida, oppure la simulazione con fumo in cabina e altro Ogni unità FFS pesa 18 tonnellate. Il tempo necessario per la loro installazione, dopo l’arrivo via nave è stato di due / tre mesi, incluse tutte le attività di verifica e collaudo. tutte attività propedeutiche, che si effettuano prima di essere deliberati e poi pronti all’uso. Per ora saranno utlizzati per le attività relative ai piloti attualmente in servizio come recurring training. In futuro anche per la formazione dei nuovi piloti per le esigenze del vettore.
Non solo attività istruzionale per i piloti saranno svolte a Roma. Zima dice che “nel breve ci saranno anche tre aule per la formazione di assistenti di volo”.
L’investimento per questo training center è stato di oltre 38 milioni di €. il costo di ogni FFS-Full Flight Simulator è alquanto oneroso ed è di circa una decina di milioni di € per ognuno. Oltre a questo ci sono gli altri costi di set up della struttura. La conduzione del centro di addestramento comporta i costi di mantenimento e funzionalità annuali, in particolare per gli FFS, un costo non trascurabile e di poco conto. Ovviamente, per le dimensioni attuali di Wizz Air doversi in alternativa rivolgersi ad operatori esterni costerebbe molto di più e per le sue attuali e future dimensioni come linea aerea, totalmente non conveniente. Il valore aggiunto di usare un FFS è anche il fatto che può eliminare una buona parte delle attività che si devono effettuare con un velivolo, il quale ha un costo orario di almeno tre volte superiore rispetto all’ora unitaria compiuta su un FFS. il fatto che un FFS simula ciò che si effettua su un aereo, se poi lo valutiamo pure dal punto di vista ecologico e non solo economico è sicuramente un fattore ambientale decisamente positivo. Poi non dicano che il trasporto aereo non è resiliente.