Lucky Luke, l’Atomium, Ciclismo, Papaveri e Pescatori di gamberi sono stati i design più popolari

Brussels Airlines ha ricevuto oltre 50.000 voti per la prossima icona belga. I cinque design con più voti sono stati presentati a una giuria che ha selezionato il vincitore finale che sarà annunciato all’inizio di novembre. I cinque design più popolari sono (in ordine casuale): Lucky Luke, l’Atomium, Ciclismo, Papaveri e Pescatori di gamberi.

Ad agosto, Brussels Airlines ha lanciato un concorso: chiunque abbia la nazionalità belga o viva in Belgio poteva inviare un design per la prossima icona belga. La compagnia aerea ha ricevuto non meno di 900 design. Una giuria interna ha selezionato 15 finalisti. Tra il 4 e l’11 ottobre, tutti hanno potuto votare per il loro design preferito.

“Siamo lieti di vedere così tante persone esprimere il proprio voto. È chiaro che il concorso per l’icona belga è stato “l’argomento di conversazione” in Belgio. In qualità di compagnia aerea nazionale belga, vogliamo presentare con orgoglio il nostro Paese al mondo e le nostre icone belghe svolgono un ruolo importante in questa strategia. Il concorso di design ha sfidato le persone in Belgio a riflettere su ciò che ci rende orgogliosi e su chi siamo come nazione. Siamo lieti di aver acceso questa discussione”.
​- Michel Moriaux, responsabile marketing, Brussels Airlines

Ecco i design che hanno ottenuto più voti, in ordine casuale:

Tempo della giuria
​Brussels Airlines ha riunito una giuria per scegliere il design vincitore tra i cinque finalisti.
​Ecco i membri della giuria:
​- Sandra Kim, che ha vinto l’Eurovision Song Contest per il Belgio nel 1986,
​- Alex Callier, degli Hooverphonic, la band che ha realizzato l’iconico video di sicurezza per Brussels Airlines,
​- Philippe Geluck, dei famosi cartoni animati “Le Chat”,
​- Michèle George, che ha vinto due medaglie d’oro durante i giochi paralimpici di Parigi 2024,
​- Sandrine Corman, ex miss Belgio e conduttrice televisiva,
​- Gabrielle Szwarcenberg, la stilista delle uniformi di Brussels Airlines,
​- Elisia Poelman, pittrice, e Griet Aesaert, che ha la sua etichetta di borse firmate, ed entrambe hanno creato i kit di cortesia per Bruxelles.

Anche Brussels Airlines aveva due membri nella giuria: l’amministratore delegato Dorothea von Boxberg e Michel Moriaux, responsabile del marketing.

“Abbiamo mostrato tutti i progetti all’intera giuria e abbiamo avuto un dibattito molto interessante. In seguito, ogni membro della giuria ha potuto votare individualmente il suo design preferito. La giuria non è stata informata del numero di voti ottenuti dai design durante il concorso della scorsa settimana, per dare a tutti e cinque i design le stesse possibilità. Non è stata una decisione facile, poiché tutti i design dei cinque finalisti sono molto impressionanti e potrebbero essere delle fantastiche icone belghe”.
​- Michel Moriaux, responsabile marketing, Brussels Airlines

Brussels Airlines svelerà il vincitore il 5 novembre.

Informazioni sulle icone belghe di Brussels Airlines
L’idea alla base delle icone belghe è quella di presentare il meglio del Belgio al mondo. Le icone belghe sono conosciute in tutto il mondo e rendono il volo ancora più divertente.
La prima icona belga di Brussels Airlines, Rackham, è stata presentata nel 2015 e rende omaggio a Tintin, il famoso fumetto belga. All’inizio di quest’anno, è stato presentato al mondo Amare, la più recente icona belga in collaborazione con il festival musicale Tomorrowland. La terza icona belga attualmente nella flotta è Trident, l’aereo ufficiale dei Red Devils e Red Flames belgi, rispettivamente le squadre nazionali di calcio maschile e femminile. Ecco le precedenti icone belghe:
Magritte faceva parte della flotta tra il 2016 e il 2021. L’aereo era un omaggio a René Magritte, il pittore surrealista belga.
Aerosmurf ha smurfato la flotta tra il 2018 e il 2023. Questo aereo ha preso forma anche durante un concorso di design organizzato da Brussels Airlines.
Il pittore fiammingo Pieter Bruegel il Vecchio, un’icona belga del XVI secolo, ha viaggiato per il mondo tra il 2019 e il 2023.