Il Milano-Bangkok va benissimo ci dice Armando Muccifora. Roma non appena arriveranno i nuovi aerei


Thai Airways al TTG Travel Experience ritorna con la novità della riapertura dei voli su Milano avvenuta il primo luglio scorso. Armando Muccifora – sales manager ci aggiorna in una intervista sull’andamento del volo su Bangkok e gli outlook futuri.

A poco più di tre mesi dall’inizio dei voli da Milano per Bangkok, come sta andando?

Benissimo! Durante tutta l’estate abbiamo operato con il 90% di cabin factor. Anche in questo trimestre, apparentemente più difficile siamo stati ad oltre l’85%. Quindi, la risposta del mercato é stata straordinaria.

Avete già un forecast per l’inverno?

Per quanto ci riguarda, l’outlook per l’inverno, neanche a dirlo tra dicembre e marzo, é la stagione piú solida, vediamo che la macchina é già cambiata, siamo passati al Boeing 787-9 dal 787-8…

Quanto ha influito e influirà?

Un 20% in più di posti offerti, oltre al cargo.

Vi basteranno?

..ci sono rumors, secondo i quali potrebbe cambiare con un Airbus 350. Però questo é ancora un rumors.

Quale tipo di passeggero vedete dall’Italia verso Bangkok. Si ferma in Tailandia o va pure oltre?

É un viaggiatore che si ferma in Tailandia per circa poco più della metà. Il 55% per essere precisi.Poi abbiamo moltissimo sud est asiatico e noi andiamo anche molto bene sull’Australia.

Quanto vale l’Australia?

L’Australia da sola vale circa il 10%. Però, é un traffico bidirezionale. Quindi italiani verso l’Australia e di australiani verso l’Italia.

C’é un mix di open-jaw?

Si, per gli italiani. Spesso é un Sydney/Melbourne. Però ci sono molti point to point e traffico originante dall’Australia.

Quindi sul tipo di passeggero, corporate o leisure?

Maggiormente, é leisure su tutte le nostre destinazioni. Il corporate é in ripresa, tenete conto che il perchè proviene dal fatto, che noi siamo mancati dal mercato per quattro anni. Quindi, dobbiamo ricominciare un pochino…

Dovete rifidelizzare?

Bravissimo, dobbiamo ricominciare con le aziende che avevamo un tempo ed é in realtà quello che stiamo facendo in questo periodo, pur avendo dei cabin factor altissimi, anche in business. La nostra business come sapete é a 24 posti.

Molto piú trade B2B, oppure B2C?

Assolutamente più trade, ben oltre la metà.

Qual’é stata la risposta del mercato in questa edizione del TTG tra avere il volo e gli altri anni dove non c’era, qual’é il feedback da chi viene al desk?

É molto buona, diciamo aspettavano il ritorno di Thai. Si aspettava la Thai, perché quattro anni senza Thai si sono sentiti.

Il mercato cosa vi chiede?

Tipo?

Nuove opportunità sulle connessioni, commerciali o nuovi voli in Italia?

Chiedono opportunità commerciali di diverso tipo.  Ci chiedono anche Roma, che non possiamo servire al momento per mancanza di aerei. Come sapete, noi abbiamo dismesso tutti i quadrimotori. Quelli, i B747 e A380 erano una buona parte della flotta. In più abbiamo dismesso i primi B777. Quelli piú vecchi.

I nuovi quando arriveranno e quanti saranno? 

La speranza é che con i nuovi aerei in ordine, 45 aerei Boeing, in parte di proprietà e in leasing, che ci consegneranno in futuro ogni 2/3 mesi. L’idea é quella di riaprire tutte quelle destinazioni che avevamo prima. Quindi, Milano é stata prioritaria su Roma. Ma, Roma é solo questione di tempo. 

Nuove aperture a breve? 

Bruxelles verrà aperta il primo di dicembre. Noi abbiamo già riaperto Oslo il primo luglio scorso, in coincidenza con Milano. Quindi l’Europa piano piano la riapriremo tutta.

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.