
L’acquisizione di Asiana Airlines da parte di Lorean Air é arrivata quasi alla dirittura di arrivo con 12 regolatori su 14, i quali hanno dato parere favorevole. La capacità totalmente ripristinatanel mondo e in Europa. Poi un ordine da quasi un centinaio di aerei a lungo raggio von Airbus e Boeing. Di questo e altro abbiamo parlato al TTG Travel Experience con Ludovic Froidure – Western Europe Regional Sales di Korean Air.
Qual’é l’andamento attuale di Korean Air?
Con l’orario invernale 2024/25 , saremo in grado di ripristinare la piena capacità, che avevamo nell’operativo 2019/20. Quando, poi, come sappiamo apparve il Covid.
Insomma, quindi é una situazione ritornata normale in tutti i mercati?
Sul Giappone siamo al 110% di voli previsti rispetto al 2019/20. La Cina é leggermente meno di quei numeri, ma in ripresa. Invece sull’Europa, siamo esattamente allo stesso numero di voli di cinque anni fà. Ma stiamo aprendo nuove destinazioni…
Quali?
Abbiamo aperto un mese fà su Lisbona con tre voli settimanali. Poi sull’Ungheria. Con queste aperture abbiamo potuto raggiungere i numeri che avevamo prima del Covid. Ci espanderemo in futuro, grazie al rinnovamento della flotta.
In che modo?
Negli ultimi mesi abbiamo ordinato molti nuovi aerei dalla Boeing, 50 esemplari tra B777-9X e B787-10. Poi 33 Airbus 350. Quindi, é un grande un investimento nella crescita sostenibile. Oltre, a dare il miglior prodotto ai passeggeri. Questi aerei in futuro arriveranno anche in Europa.

Quali innovazioni su questi nuovi aerei?
In particolare, sui nuovi aerei Boeing 787-10 avremo la nuova business class. Questo nuovo prodotto, ci permetterà di essere piú attraenti alla clientela corporate e quella business leisure nell’ambito di una migliore customer experience. Il tutto, che legato ai nuovi servizi di bordo, come intrattenimento e nuovi menù a bordo migliorano di fatto ampiamente la passengers experience. Oltre, a ridurre i consumi di carburante e legato a ciò i costi per il suo approvigionamento. Questa nostra politica impatta nel green, anche con il minor rumore ed emissione di CO2.In questo campo, ci aggiungiamo il progressivo maggior uso di carburanti sostenibili SAF non fossili, che permettono di anticipare i tempi della completa decarbonizzazione nelle emissioni, come obiettivi da perseguire nel futuro.
Quali altri investimenti?
Non solo aerei, da dicembre avremo a Incheon l’apertura del nuovo terminal 2, completamente di nuova costruzione. In questo nuovo terminal opereranno i voli di Korean Air e dei vettori partner di SkyTeam. In futuro , anche Asiana, quando sarà completata l’acquisizione. La totale capacità dell’aeroporto di Incheon salirà ad oltre 100 milioni di passeggeri gestibili ogni anno. Incheon sarà portato alla pari di Dubai e Istanbul. É un traguardo, che si realizzerà non tanto lontano da ora e permetterà di offrire un servizio di qualitá a 5 stelle. Questo, anche per la connettività verso ogni angolo del mondo per i passeggeri, che utilizzeranno il nostro aeroporto.A quale stadio siamo per l’acquisizione di Asiana?
Noi, nel novembre 2020 avevamo manifestato e dichiarato l’intenzione di comprare Asiana Airlines. Nonostante, il periodo del Covid e la necessità di sviluppo e supporto del business di Korean Air, con le difficoltà di Asiana. Il tutto, é un processo complicato, perché con l’acquisizione di Asiana ci sarebbe stato uno sviluppo del traffico e benefit per i passeggeri, ma era chiaro che dovevamo convincere nel mondo ben 14 autorità di controllo sulla concorrenza. Ora abbiamo ricevuto il via libera da 12 su 14 di queste autorità.

A quando le altre due?
Entro la fine dell’anno, dovremmo attendere il giudizio dell’autorità degli Stati Uniti d’America.Nello scorso febbraio, l’autorità europea sulla concorrenza dell’Unione Europea ci ha dato un’approvazione temporanea. L’autorità europea per permettere , che Korean Air potessero operare congiuntamente, ha imposto, che un altro vettore coreano fosse autorizzato ad operare da e per l’Europa, per garantire una equità su diverse rotte.
É T’Way?
Esatto, infatti ha già iniziato ad operare su alcune rotte selezionate dall’autorità europea di Bruxelles. T’Way Air é un’aerolinea indipendente da Korean Air. Questa aerolinea coreana operante nel mercato lowcost in Asia, ha deciso di volare anche verso l’Europa.
Verso dove?
T’Way Air, ora vola da Incheon verso Francoforte, Parigi, Roma e Barcellona.In queste quattro rotte , c’é stato ordinato di ridurre la capacità per dare spazio a T’Way Air. Noi abbiamo dovuto cedere parte dei nostri slots.
Quindi, procederemo a finalizzare la incorporazione di Asiana Airlines. A seguire, vedremo la situazione che si verrà a creare per studiare la creazione di nuove sinergie a partire dal B2B, poi gestire voli insieme, utilizzare aerei di grandi dimensioni. Oppure altre soluzioni non attualmente identificate. Ma lo spirito dell’operazione va verso l’intenzione di essere sempre più presenti sul mercato.
Per esempio?
Noi operiamo a seconda dei periodi su Roma con sette voli settimanali. Asiana con quattro voli settimanali. L’intenzione, é migliorare la nostra presenza sul mercato con operativi posizionati in diversi orari della giornata. Questo potrà permettere di offrire migliori e ulteriori connessioni a Incheon…

L’integrazione colpirà anche nelle due attuali filosofie dei due vettori?
Di conseguenza, tutto questo necessiterà di molto tempo per uniformare tutto sotto il brand di Korean Air. Il vettore finale opererà nell’ambito di SkyTeam come partner. Quindi, anche la flotta verrà armonizzata con lo stesso tipo di servizio a bordo. Il tutto sarà un investimento importante anche a livello di addestramento , per allinearsi ad una singola filosofia. Oltre, alle modifiche da apportare agli aeromobili, che dal lato tecnico richiederanno molto tempo.
In che tempi sarà la timeline?
Diciamo che servirà tempo, entro la fine dell’anno secondo le notizie provenienti dal nuovo CEO, ci sarà la finalizzazione. Poi , con l’anno nuovo, ci affacceremo al mercato con alcune novità riguardanti i diversi segmenti : dalle agenzie ai viaggiatori.
Quali sono le dimensioni in termini di paragone tra Korean Air e Asiana?
Faccia il conto, che noi abbiamo 140 aerei in flotta come Korean Air ed invece dall’altra parte l’Asiana Airlines ne allinea 65. Quindi, due terzi per Korean Air e 1/3 per Asiana Airlines.

Lo stesso rapporti é anche per le destinazioni?
Si, sembra una cosa fortuita, ma é un pò di piú se sommiano , 12 per Korean Air e 4 per Asiana Airlines. Quindi, pare che sia 3/4 e 1/4 per Asiana. Ma poi ci sono sovraposizioni e quindi diciamo rispettivamente 2/3 e 1/3.
In termini di market share?
Diciamo, che tutto é in relazione ai volumi , quindi chi offre di piú come voli e destinazioni, naturalmente ha una migliore offerta e una migliore quota di mercato.
Il vostro raggio di azione si sviluppa verso l’Europa, Nord America , Asia e Australia?
In Europa raggiungiamo 11 paesi e 12 aeroporti. In Italia entrambi: Roma e Milano. Le migliori connessioni sull’Asia vedono il Giappone in prima fila con 12 rotte. L’Australia é un mercato molto importante. Purtroppo, al momento, i nostri voli tra Europa e Corea, non possono sorvolare lo spazio aereo russo e così sono diventati piú lunghi, rispetto al passato.
Così sono diventati più onerosi?
Si purtroppo, molto piú costosi per carburante, piloti, hotel, qualsiasi manutenzione.
Ci aggiungiamo l’impiego esteso degli aerei rispetto al passato?

Si, certo. Oltre a costarci di più per l’incrementata utilizzazione, ci crea dei problemi nel loro utilizzo sulle altre rotte a lungo raggio con aerei a grande capacità verso Nord America e Australia.
Volate tanto anche sulla vicina Cina?
Si, nonostante l’esplosione dei collegamenti diretti dall’Europa verso la Cina, come mai prima. Noi comunque da Incheon offriamo connessioni verso 22 città. Tra l’altro, verso città secondarie da molti milioni di abitanti, non tanto conosciute in Europa. Questa, é veramente una grande opportunità, per connettersi verso destinazioni verso la Cina, con i voli da Incheon.
Come riuscite a catturare i potenziali passeggeri per raggiungere le 22 destinazioni in Cina. Oppure al contrario?
Semplicemente, noi puntiamo sulla nostra offerta di voli, che é vero parte o arriva in Cina da 22 aeroporti. Ma il nostro hub a Incheon, vi può permettere di connettervi con oltre 40 paesi e più di 100 destinazioni. Il gioco é fatto.
Ovviamente, se dalla Cina hai un volo diretto sull’Europa è direttamente conveniente. Ma se questo volo non c’é, l’opzione di Incheon é veramente allettante. Sia verso l’Europa, ma anche verso tutte le altre destinazioni raggiungibili con voli diretti da Incheon.
Qual’é o quali sono i vostri mercati di punta in Europa?
Senza misteri, Londra, quindi Parigi e poi Francoforte. Ovviamente, su questi ultimi due mercati, prima dell’affare Asiana Airlines avevano voli giornalieri con piú frequenze rispetto a ora in estate. Poi, ci sono gli altri mercati europei. C’é da segnalare, che su tutte queste destinazioni possiamo avere volumi variabili nel leisure tra andata e ritorno di ogni collegamento…
Perchè?
Il traffico leisure straniero in entrata può arrivare in un aeroporto e ripartire da un altro nostro scalo.
Quindi fanno open-jaw?
Si. Quindi, ci implica di doverci adattare in termini di gestione dei flussii a questa situazione, in particolare per i turisti in origine dalla Corea del Sud.
I passeggeri che vi scelgono sono indirizzati su queste grandi città di questi mercati principali?
Se confermiamo, che tra i mercati vediamo UK, poi Francia, Germania e Italia. Non é poi detto , che chi viaggia verso queste destinazioni si fermi alle città principali. Bensì, vanno anche alla scoperta di destinazioni, che non sono collegate o lo erano in passato, vedi Venezia.

Venezia?
Si,nel passato c’era un volo diretto e anche ora i turisti si recano , come in altre località. Per questa ragione, noi organizziamo voli charter a scopo leisure. Quest’anno, su Oslo, Atene e Marsiglia in Francia. L’idea, é di raggiungere immediatamente questa destinazione secondaria con un pacchetto tutto compreso di voli e servizi a terra per coreani. Questa, é una nicchia di mercato interessante , dove ogni anno effettuiamo 20 charter, perché i clienti vogliono raggiungere le aree proposte per queste vacanze, con un volo, che sia diretto ai luoghi di vacanza.
Qual’é il vostro ruolo in Italia?
Il nostro ruolo in Italia é di fare in modo che Korean Air sia conosciuta sul mercato sia business e leisure. Oltre, che al trade, tour operator MICE e TMC. Quello che vogliamo far sapere é la nostra qualità del servizio e il comfort, che diamo per chi si deve recare in Corea.
In Italia servite Milano e Roma?
Si, noi colleghiamo come Korean Air entrambe le città. Asiana Airlines solo Roma e prima del Covid anche Venezia, dove non opera più con voli di linea. Quando avverrà l’entrata di Asiana in Korean Air vedremo cosa fare. Al momento, Venezia viene collegata con Incheon solo al fine di essere un volo charter venduto esclusivamente al mercato coreano.
Per quale segmento?
Quello croceristico. Oltre al business dei voli di linea ci sono anche divisioni cargo e leisure, che si occupano di vendere spazi e volumi di merce. Oltre a pacchetti turistici venduti su voli di libea o charter.
