AURA AERO annuncia, alla presenza di François Durovray, Ministro francese delegato per i trasporti, la sua selezione come vincitore del programma europeo “Fondo per l’innovazione”, accedendo a una sovvenzione di 95 milioni di euro per accelerare l’implementazione dei suoi aeromobili a basse emissioni di carbonio
Con sede all’aeroporto di Tolosa-Francazal sin dalla sua creazione nel 2018, AURA AERO ha accolto ieri François Durovray, Ministro francese delegato per i trasporti, che è venuto per sottolineare gli sforzi delle industrie aeronautiche francesi e in particolare di AURA AERO, per decarbonizzare il trasporto aereo.
“Sono molto orgoglioso di annunciare il lancio del primo aereo elettrico francese, sviluppato dalla startup di Tolosa AURA AERO”, ha affermato il Ministro François Durovray. “Questo evento segna una tappa decisiva nel nostro impegno per un’aviazione più sostenibile e decarbonizzata. L’aviazione è un settore cruciale per la nostra economia, ma deve anche evolversi e affrontare le sfide ambientali. Grazie all’innovazione e all’esperienza delle nostre aziende francesi, stiamo facendo un ulteriore passo avanti verso una mobilità aerea responsabile. Questo aereo elettrico non solo rappresenta un importante progresso tecnologico, ma simboleggia anche la nostra determinazione a ridurre la nostra impronta di carbonio”. Il ministro ha aggiunto: “Decarbonizzare i nostri trasporti è essenziale per raggiungere i nostri obiettivi climatici. Con iniziative come questa, supportiamo le startup che lavorano per trasformare il nostro panorama aeronautico, creando al contempo posti di lavoro e rafforzando la nostra posizione di leader globale nell’aviazione sostenibile. Desidero congratularmi con tutto il team di AURA AERO per il loro instancabile lavoro e la loro audace visione”.
“Siamo felici e orgogliosi di annunciare, alla presenza del signor Durovray, il nostro ministro delegato per i trasporti, che AURA AERO è un vincitore del prestigioso programma “Innovation Fund”, finanziato dall’Unione Europea, per 95 milioni di euro”, ha annunciato Jérémy Caussade, presidente e co-fondatore di AURA AERO.
Poco prima del volo inaugurale del suo aereo elettrico INTEGRAL E, AURA AERO diventa la prima azienda aeronautica a ricevere una sovvenzione europea da crediti di carbonio, posizionandosi come un attore importante nella decarbonizzazione dell’aviazione. Essere uno degli 85 progetti selezionati, in 18 paesi, non è solo un onore, ma anche il segno di un’importante mossa da parte dell’Unione Europea nei suoi sforzi per industrializzare le tecnologie di decarbonizzazione.
La capacità di AURA AERO di crescere, accelerare la sua distribuzione e promuovere la commercializzazione dei suoi prodotti ha svolto un ruolo importante nell’assegnazione di questa sovvenzione. Grazie al suo aereo regionale ibrido-elettrico ERA, saranno evitate circa 10 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 durante i primi 10 anni di produzione di questo aereo, sostituendo le flotte termiche (dati verificati e convalidati da Bureau Veritas).
“Desideriamo ringraziare il Ministro per il suo supporto. Grazie alle istituzioni francesi ed europee che ci hanno aiutato, siamo riusciti a sviluppare AURA AERO e a diventare un attore importante nel panorama aeronautico mondiale. Ci auguriamo che questo supporto continui ad accelerare la decarbonizzazione dell’aviazione”, ha aggiunto Jérémy Caussade. Questa fiducia segna una nuova fase nello sviluppo di AURA AERO, che ha già il supporto dello Stato francese e delle autorità europee nell’ambito di #France2030 e #EICAccelerator.
In attesa dell’arrivo di ERA, nei prossimi giorni l’INTEGRAL E di AURA AERO, il primo aereo elettrico certificato al mondo nella sua categoria, volerà per la prima volta nei cieli. INTEGRAL E, un biposto completamente elettrico, inizierà così la sua fase di test di volo. Avrà un’autonomia di volo di un’ora e una capacità di sovralimentazione eccezionale di 30 minuti. “Siamo tutti molto emozionati di vedere INTEGRAL E volare nei cieli. Tutti i valori dell’azienda sono concentrati in questo aereo. È un primo passo fondamentale per AURA AERO nello sviluppo della mobilità senza emissioni di carbonio del futuro”, conclude Jérémy Caussade.