DHL Express pubblica un rapporto che offre orientamenti alle piccole e medie imprese (PMI) per espandersi nei mercati globali

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Le PMI possono far crescere il proprio business e aumentare la competitività vendendo i propri prodotti e servizi a livello internazionale

L’accesso ai finanziamenti, l’adozione tecnologica e politiche commerciali favorevoli possono incrementare significativamente la partecipazione delle PMI nei mercati globali

Il Whitepaper di DHL Express e dell’Università di Maastricht “Global expansion simplified: The ultimate Guide for SMEs” fornisce consigli pratici per avviare attività di commercio internazionale

Le PMI contribuiscono in modo significativo al commercio internazionale. Secondo Eurostat (Ufficio Federale Statistico dell’Unione Europea), in Paesi come Cipro ed Estonia, le PMI hanno rappresentato oltre l’80% del valore del commercio nelle esportazioni intra-UE. Al contrario, in grandi economie come Francia e Germania, la quota è stata significativamente inferiore, con le PMI che hanno contribuito circa al 33-35% del valore del commercio. Per aumentare la loro partecipazione nei mercati globali, le PMI necessitano di accesso ai finanziamenti, adozione tecnologica e politiche commerciali favorevoli. Con il whitepaper “Global expansion simplified: The ultimate Guide for SMEs”, DHL Express e la rinomata Università di Maastricht hanno sviluppato una guida pratica per aiutare le PMI ad affrontare la sfida dell’espansione internazionale.

“Uno dei principali vantaggi dell’internazionalizzazione per le PMI è l’accesso a nuovi mercati. Espandendosi oltre i confini nazionali, è possibile attingere a una base di clienti più ampia e diversificare le fonti di reddito. Inoltre, la tua azienda si metterà alla prova per migliorarsi e eccellere per competere in questo mercato più ampio”, afferma Michiel Greeven, EVP Global Commercial di DHL Express. “Con il nostro whitepaper, offriamo alle PMI un insieme di strumenti pratici e facili da utilizzare per prepararsi all’espansione globale e rendere l’attività sia più redditizia che resiliente”. 

 “Le PMI italiane rappresentano una colonna portante dell’economia nazionale, costituendo oltre il 90% del tessuto produttivo del Paese” afferma Martin Blok, Managing Director Sales & Marketing di DHL Express Italy” e svolgono un ruolo fondamentale nel creare occupazione, preservare le tradizioni locali e promuovere il Made in Italy. Questo whitepaper, dmostra come DHL sia il partner ideale per supportare le  PMI nel loro percorso di crescita e innovazione, aiutandole a cogliere le opportunità offerte dai mercati globali.”

” Con il nostro contributo a questo whitepaper, miriamo a supportare le PMI nella realizzazione delle loro ambizioni internazionali. Partendo da una solida strategia, l’espansione globale può offrire grandi opportunità per le PMI che cercano di esplorare nuovi mercati. Speriamo che le intuizioni fornite in questo whitepaper arricchiscano la loro base di conoscenze e le avvicinino  un passo in più verso una crescita internazionale di successo”, aggiunge Roy Broersma, Managing Director del Centre for Entrepreneurship & Innovation presso l’Università di Maastricht.



Punti chiave del whitepaper “Global expansion simplified: The ultimate Guide for SMEs” e i suoi nove blocchi costitutivi:

  • Comprendere l’importanza dell’internazionalizzazione:Le PMI traggono beneficio dal considerare l’internazionalizzazione come una componente essenziale della loro strategia aziendale, non solo per sostenere le operazioni, ma anche per stimolare la crescita e l’innovazione nel mercato globale.
  • Condurre una ricerca di mercato approfondita: Per implementare efficacemente una strategia internazionale, le PMI devono essere consapevoli e previdenti riguardo alle sfide e opportunità future, così come al comportamento dei clienti. La ricerca di mercato è essenziale per ottenere una migliore comprensione del comportamento dei consumatori, delle tendenze di mercato, delle condizioni economiche e delle sfumature culturali.
  • Sfruttare le risorse umane: Le risorse umane svolgono un ruolo cruciale nell’internazionalizzazione delle PMI. Allineando strategicamente il capitale umano alla strategia di internazionalizzazione, investendo nella formazione, reclutando i talenti giusti, sviluppando pratiche HR flessibili e promuovendo una cultura di apprendimento continuo, le PMI possono migliorare significativamente le loro possibilità di successo nei mercati globali.
  • Sviluppare l’intelligenza culturale: L’intelligenza culturale (CQ) implica una comprensione approfondita e un apprezzamento delle usanze locali, dei valori, del comportamento dei consumatori e dell’etichetta commerciale, fondamentali per interpretare correttamente i dati di mercato e sviluppare strategie sensibili dal punto di vista culturale.
  • Formare partnership e network strategici: Un passo chiave per l’internazionalizzazione è estendere il proprio network avviando relazioni con stakeholder chiave, come clienti, fornitori e distributori nei mercati esteri.
  • Scegliere il giusto metodo di ingresso: Selezionare il metodo di ingresso appropriato è fondamentale per gestire i rischi e sfruttare i vantaggi locali.
  • Navigare nelle leggi e regolamenti internazionali: La moltitudine di ostacoli legali e normativi che le PMI devono affrontare in più mercati può ostacolare significativamente gli sforzi di internazionalizzazione. Capire come navigare in questi ambiti e mitigare i rischi è essenziale per crescere a livello internazionale.
  • Ottimizzare la gestione della supply chain: Avere una supply chain efficiente è fondamentale per il successo nei mercati globali. Le PMI possono svilupparne una propria o, per massimizzare efficienza, flessibilità e scalabilità, collaborare con fornitori di logistica terzi.
  • Monitorare e sperimentare: È cruciale adottare un approccio strategico che sfrutti la sperimentazione e il monitoraggio attento degli indicatori chiave di prestazione (KPI) per aumentare le possibilità di successo.

I nove blocchi costitutivi offrono una struttura facile da seguire per qualsiasi SME che desideri intraprendere il percorso verso il commercio internazionale, evidenziando le sfide potenziali e le aree prioritarie su cui concentrarsi per ridurre i costi e i rischi, massimizzando al contempo le opportunità di crescita.

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