British Airways continua a sospendere rotte a causa della mancanza di aerei

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British Airways sarà forzata a ridurre ulteriormente gli operativi in futuro sul lungo raggio. Ha infatti deciso di sospendere i voli tra Londra Heathrow e Dallas per tutta la stagione estiva 2025 tra fine marzo e fine ottobre. Oltre a dimezzare i voli giornalieri tra Londra Heathrow e Miami. Sospende per tutta l’estate 2025 i voli su Bahrain e Kuwait City. Quindi ha già posto riduzioni o sospensioni su altre rotte e lo abbiamo scritto al link:

Infatti nell’articolo abbiamo scritto sul fatto che la rotta da e per Kuala Lumpur e’ stata posticipata, ridotta la Doha per buona metà della capacità. Oltre alla riduzione sulla Londra Gatwick-New York. Più altre riduzioni per l’estate su altre rotte da Heathrow per Pittsburgh, Santiago del Cile , Baltimora, Los Angeles, Boston e Mumbai.

Il problema di British Airways in questo momento é l’incertezza sulla reale disponibilità di aerei in flotta a causa dei problemi tecnici presenti sui motori Rolls Royce Trent 1000 installati sui Boeing 787, i quali per mancanza di pezzi di ricambio provenienti dalle ditte costruttrici permangono più a lungo nelle officine di riparazioni e se non completati non possono effettuare le prove funzionali e di collaudo. Quindi essere consegnati e installati sui velivoli nei tempi previsti, bensì lo saranno in ritardo. Questi problemi creano forti problemi alla programmazione dei velivoli in utilizzo al vettore inglese, che si ripercuotono a cascata all’ambito commerciale. Il rischio é di vendere posti su voli che non verranno operati. Per questo British Airways sta procedendo con largo anticipo a rivisitare gli operativi in una logica più conservativa per evitare questi problemi. Tra questi c’é anche l’impatto sui network di corto e medio raggio, che ricevono un piccolo impatto per la mancanza di questa capacità ridotta sul lungo raggio per la mancanza dei voli che abbiamo citato. British Airways é un vettore che opera come legacy model e tutto si ripercuote sia sulla domanda/offerta da destinazioni long haul verso il short haul e viceversa.

Questa situazione si ripercuote fortemente sui costi, perché i velivoli volano di meno e non producono utili. Quindi c’e’ meno fatturato rispetto al previsto e la marginalità si riduce a fronte di costi di struttura costantemente presenti e non abbattuti.

Se vi ricordate qualche giorno fà Steven Udvar-Hazy exexutive chairman di ALC – Air Lease Corporation citava che tra i maggiori problemi per aerolinee e lessor , erano i motori inefficenti di quest’ultima generazione. Tra questi c’é anche il Rolls Royce Trent 1000.

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