I giorni passano, le settimane passano, i mesi passano, ma non si sblocca la situazione del primo Airbus 350-900 per Emirates. L’aereo non é stato ancora preso in consegna, mettendo in crisi tutto l’aspetto commerciale e operativo del vettore. Oramai sono stati diversi i cambiamenti di data sulla sua entrata in servizio.

In settimana, la situazione si é leggermente velocizzata con l’effettuazione del sesto e settimo volo. Questi ultimi due pare che siano stati i “customer acceptance flights”. L’eventuale positiva conclusione, un velo di riserbo é calato sopra questo argomento, potrebbe presagire che un eventuale consegna potrebbe avvenire a breve.

Citando la fonte Aviation Flights l’aereo con msn 684 e marche provvisorie F-WZGA ha volato:

25 settembre per 3 ore e 54 minuti.

4 ottobre per 2 ore e 12 minuti.

15 ottobre per un’ora e 26 minuti.

22 ottobre per 6 ore e 47 minuti.

5 novembre per un’ora e 6 minuti.

19 novembre per 3 ore e 32 minuti come primo customer acceptance flight.

21 novembre per 51 minuti come secondo customer acceptance flight.

Tutto sarà risultato a posto dopo questo volo e l’aereo é pronto per essere consegnato?

Ripercorrendo le milestone previste ci si aspettava la consegna a maggio e ora siamo a sei mesi esatti. Già l’aereo doveva essere in servizio e nove/dieci aerei dovevano essere consegnati entro fine anno con una decina di destinazioni dovevano vederlo operativo. Tra queste c’é Bologna, che secondo la prima release doveva essere operante dall’1/12. Poi a seguire é slittato all’1-1-2025, Quindi al 1-3-2025 e ora dal 15-3-2025. Sempre che ció avvenga.

Oltre all’aereo, che sta effettuando questi voli operativi , ci sono almeno altri cinque aerei. Uno solo di questi é arrivato allo step di effettuare i test funzionali come l’accensione motori, il rullaggio veloce, il rejected take off che consiste nell’effettuare una accellerazione con una iniziale corsa di decollo, che come da procedura di collaudo si conclude con l’arresto rapido in pista. La positiva conclusione di questa fase permette l’esecuzione poi del primo volo di prova avvenuto una decina di giorni fà.

Molto tempo fà Sir Tim Clark, l’iconico driver di Emirates era stato molto chiaro sul fatto che non avrebbero tollerato non conformità sui velivoli prodotti e tutti questi tempi lunghi, multipli voli di prova fanno presagire che l’attenzione ai dettagli sia maniacale con l’ottica di ottenere un prodotto che sia rispondente a quanto previsto dai dettami contrattuali. Quality e gestione contrattuale sono molto importanti, perché poi di mezzo ci sono sempre soldi e garanzie sul prodotto. Chi potrebbe dargli torto a Emirates su questo?