Quindici anni fà oggi, il Boeing 787-9 Dreamliner effettuava il primo volo.

Il decollo seguito in mondovisione proprio per l’innovazione che questo aereo introduceva avvenne alle 10:27 del mattino. In Italia a causa delle nove ore di fuso orario di differenza avvenne al buio dell’inverno. Il volo effettuato come da prassi con il carrello esteso durò poco più di tre ore. L’atterraggio all’aeroporto di Everett avvenne alle 13:33.

Il Boeing 787 colpì immediatamente l’opinione pubblica per le varie soluzioni innovative, quali la fusoliera realizzata in composito. Poi l’ala con quel flex spaventoso dalla posizione di riposo a terra e che in volo assume la sua nuova configurazione come il battito d’ali di un uccello. Poi i finestrini privi di oscurante, perchè installa un sistema di oscuramebto progressivo polarizzato. Il sistema di climatizzazione e é stato migliorativo per le condizioni di vibibilità che garantisce ai passeggeri e non solo, anche ai membri di equipaggio. La quota ottenuta dal sistema di pressurizzazione ottenuta quando in crociera é ben più bassa di altri velivoli.

Oggi l’aereo é uno dei preferiti da parte dei vettori per operare sul lungo raggio ed é apprezzato per le sue prestazioni positive, vedi i ridotti consumi di carburante, emissioni di CO2 e rumore. Certamente, il fatto che la riduzione dei pesi dovuta ai materiali compositi utilzzati ha portato l’aereo a produrre risultati fenomenali nei consumi di carburante. Tale effetto é una delle condizioni che lo hanno fatto preferire rispetto ai competitor.

Sul piano produttivo ora viene realizzato a Charleston dove c’é l’assemblaggio finale. Gli elementi giungono da ogni parte del mondo e vengono trasportati, vedi gli elementi prodotti in Giappone e a Taranto mediante l’uso di quattro B747F Dreamlifter appositamente modificati per svolgere il compito assolto.

Attualmente il ritmo di produzione é piú basso rispetto al passato per diversi problemi che affliggono Boeing, che vanno dall’aspetto qualitativo di produzione e delibera. Poi il fatto che FAA autorizzi la consegna degli esemplari solamente dopo che per ogni esemplare abbia visionato tutta la documentazione di produzione, collaudo e qualità. Questo é un elemento limitante. In alcuni casi il blocco delle consegne perché disposte dal regolatore hanno conportato la perdita di molti ordini per l’incertezza in particolare relata alla certezza di consegna e rispetto delle date previste dall’eventuale contratto.

Altra penalizzazione é stato pure il fatto che i produttori di parti componenti e motori sono da anni in ritardo nella resa disponibilità puntuale e quindi crea difficoltà per la regolarità dell’assemblaggio. I tempi spesso non possono venire rispettati. Ci sono anche problemi sui motori Rolls Royce Trent 1000, che da tempo mostrano premature non conformità non garantendo quelli che sono accettabili performance di funzionamento.

Certamente, qualora avvengano collisioni e danneggiamenti alla fusoliera le riparazioni richiedono un po’ di tempo in più ,proprio per le peculiarità particolari da adottare nei processi di trattazione dei materiali compositi rispetto a quelli metallici di precedente generazione.

Tre sono i modelli , il primo fu il B787-8, poi arrivò il B787-9 e quindi il B787-10. I più preferiti commercialmente sono proprio questi ultimi due. L’aereo é apprezzato sia dal segmento legacy, che quello leisure.

A livello produttivo siamo già arrivati ad oltre 1200 esemplari costruiti.