Che l’E190 della Azerbaijan Airlines sia precipitato ad Aktau in Kazakhstan é una delle uniche cose certe per il momento insieme al bilancio del disastro aereo che vede 32 persone sopravvissute e per quello che si vede dalle immagine c’era da temere qualcosa di peggio.

Se poi si legge avherald.com la situazione pare alquanto chiara, ma anomala per la sequenza di eventi accaduti.

L’aereo aveva 62 passeggeri e 5 membri di equipaggio. Il volo J2 8243 decolla da Baku alle 3:55Z per Grozny. Ma a Grozny non vi atterrerà a causa di condimeteo avverse. Quindi va a Machachkala, ma non riesce ad atterrare. Quindi attraversa il Mar Caspio e va verso Aktau. Il tentativo di avvicinamento sulla pista 11 ad Aktau avviene alle 6:28Z ad un ora da quello a Grozny. L’immatricolazione e’ 4K-AZ65. L’aereo e’ stato costruito 11 anni fa’.

Il tracciato di Flightradar 24 e’ incompleto, pero’ mostra nell’ultima fase verso Aktau, che ha già il 7700 sul transponder.

L’aereo precipita a 3 km circa dall’aeroporto. Evitiamo di pubblicare le immagini, perché molto crude.

A questo punto che cosa é accaduto all’aereo? All’inizio si parlava di un bird strike, ma presumibilmente la causa é differente, viste certe evidenze visibili dalle immagini che mostrano le condizioni della parte posteriore del velivolo, quella rimasta integra e colpita da molti fori. C’é un video che condivideremo sulla nostra pagina Facebook dove si vedono molti fori. Cosi come un altro dove l’aereo volava con danni esteriori e le maschere dell’ossigeno estratte.