
Ryanair ha da poco annunciato che nel 2025 riceverà 29 aerei Boeing 737-8200 da 197 posti. Tutti nuovi di fabbrica. Non vi sono aerei usati di questo tipo sul mercato.
Al 31-12-2024 la compagnia aerea low cost irlandese aveva in flotta 609 aerei. La flotta è costituita da velivoli Boeing 737-800, Boeing 737-8200 e A320-200.
Ma come sono suddivisi gli aerei tra i costruttori. I velivoli Boeing sono 583 e 26 invece gli Airbus.
Ma quanti sono i Boeing in servizio? Attualmente sono 409 aerei i velivoli Boeing 737-800 e 174 i Boeing 737-8200.
Quindi con i prossimi 29 aerei in arrivo nel 2025, la Boeing non soddisferà la commessa piazzata da Ryanair nel 2020, per 210 aerei che diversamente doveva essere completata nel 2024. E’ noto che il costruttore americano ha dei problemi nella consegna degli aerei , perchè devono essere verificati nella parte documentale da parte di FAA. Oltre a problemi di disponibilità di parti componenti fornite da subfornitori. Questi items sono necessari per l’assemblaggio dei velivoli. Quindi ne mancheranno 7 per completarla e che presumibilmente verranno consegnati nel 2026. Insieme forse a quelli che eventualmente la Boeing non riuscirà a consegnare, visto quanto accaduto fino ad adesso. Già in passato il vettore irlandese aveva annunciato volumi di velivoli in arrivo e purtroppo non per causa sua, le effettive consegne sono state minori. Anche per quest’anno aveva numeri diversi, ora rettificati al ribasso.
Per quanto riguarda la proprietà degli aeromobili, tutti quelli costruiti da Boeing sono di nuova costruzione quando é avvenuta la loro consegna e allo stesso modo sono interamente di proprietà. Non ci sono rapporti con lessor. Diversamente tutti i 26 A320 sono in leasing e operati con il COA Lauda Europe. Un solo aereo é uscito di flotta nel 2024, nel mese di settembre, un A320-214 con marche 9H-LOP.
Intanto procede veramente in maniera spedita la conversione dei Boeing 737-8AS dall’equipaggiamento di appendici aerodinamiche winglets alle estremità alari all’adozione delle split scimitar winglets di Aviation Partners. Questo tipo di soluzione é stata adottata già due anni fà sul primo aereo. L’intervento avviene all’interno di un check principale e necessita di almeno una settimana di lavoro. Il costo di ciascun set è di più di mezzo milione di dollari. L’esatta quotazione é conosciuta dalle parti. Infatti l’entità dell’ordine piazzato é per l’intera flotta di aerei, 409 per la precisione. La soluzione tecnica adottata permette di risparmiare all’incirca un 2% di carburante. Il valore é variabile a seconda della lunghezza dei voli. Più vola e il valore e più alto, per un volo corto di un ora, rispetto ad uno di quattro, si ottiene un valore diverso, che varia anche per altri fattori.