Lufthansa vuole il 20% di Air Europa

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Lufthansa vuole prendersi una parte di Air Europa, il secondo vettore spagnolo. Il 20% è nel mirino del vettore tedesco per consolidarsi nel Mediterraneo, m sopratutto anche in quel mercato ispanico, che diversamente riesce ad avere oggi nelle sue mani. il network di Air Europa in centro e Sud America è molto interessante, nonchè il fatto di mettere piede diversamente a Madrid con un altra fisionomia e non solo quella di chi ci atterra e poi riparte con voli verso i suoi hub.

Air Europa fa gola anche a Air France-KLM, visto che fa già parte di SkyTeam e per questo la Lufthandsa vuole battere il gruppo franco-olandese.

Lufthansa ha recentemente comprato il 41% di ITA Airways e potrà salire fino al 100%. E’ il più grosso gruppo europeo e adesso con queste acquisizioni che non necessitano di un visto di Bruxelles della commissione UE, perchè la partecipazione è sotto i requisiti


Ma come e’ messa Air Europa? Molto bene perche’ ha archiviato un 2024 da record con 2,9 miliardi di € di fatturato. La crescita e’ stata del 6% e ha prodotto quasi 200 milioni di € di utile. Insomma e’ un vettore in salute.

Ma quanti passeggeri? Il 4,4% in piu’ e superano i 12 milioni di passeggeri. A spanne 250€ a passeggero tra entrate dirette, ancillari e cargo.

Air Europa ha pero’ 235 milioni di € da rimborsare per prestiti ottenuti ai tempi del Covid. A questo punto l’arrivo di Lufthansa potrebbe stabilizzare il vettore mediante una iniezione di liquidità.

Quale sarebbe il valore aggiunto di Air Europa per Lufthansa? Un tassello importante per diversi fattori. Si parte dal mercato europeo che va a consolidatsi sempre di piu’. E’ l’alternativa contro IAG in Spagna, ma pure verso il mercato centro e sudamericano che il vettore porterebbe in dote consolidato praticamente in tutti i paesi, anche in città secondarie. Poi nel Mediterraneo insieme a ITA Airways sarebbe un conglomerato importante.

Poi c’e’ sempre l’accesso a Madrid come posizionamento per Lufthansa che per certi versi sarebbe un modo per allargare la gestione dei flussi in origine e transito dai diversi hub , anche momentanei, ma continuativi alla bisogna sia per ragioni di numeri di passeggeri, ma a convvenienza per ragioni economiche di media del prezzo del biglietto a seconda dei mercati di origine.

Ma tutto questo potrebbe andare sotto la lente di Bruxelles se incalzata dai competitor.



Inoltre, il gruppo IAG, che controlla Iberia e British Airways, potrebbe fare pressioni per impedire l’operazione, dato che Air Europa rappresenta un competitor diretto nella penisola iberica e sulle rotte transatlantiche.

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