Transavia riceverà un A321neo retrojet

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Retrojet per molti forse non significa esattamente cosa puo’ essere, e’ infatti una colorazione del passato ed e’ quello che sta già apparendo perché un A321neo ancora in fase di assemblaggio riceverà una colorazione che apparteneva alla storia del passato e cioé ai suoi albori, oppure durante il suo percorso di vita.

E’ quello che ha scelto di fare Transavia con questo aereo, che dal timone si vede che i colori adottati sono diversi, non quelli classici con la “T” bianca in campo verde. Bensì la lettera iniziale come era disegnata agli inizi dell’attività aeronautica, almeno 60 anni fà.

Transavia riceverà questo aeromobile con quei colori per scelta, per rimarcare e ricordare le sue origini. Questa livrea era presente su diversi aerei della sua storia.

La compagnia aerea olandese fu creata da KLM come la sua branca leisure , un compito che ha svoto egregiamente per molto tempo sviluppando il traffico outgoing leisure fatto esclusivamente di voli charter per conto di organizzazioni turistiche al fine di trasportare passeggeri in vacanza. Transavia si occupava anche di charter ad hoc per ogni esigenza giungesse dal mercato. Oppure di wet lease, a quei tempi non si utilizzava l’acronimo ACMI. Il noleggio a medio/lungo termine verso vettori charter o di linea. Alisarda ad esempio a meta’ degli anni 70 utilizzó un loro Caravelle.

Poi per Transavia, ma piu’ recentemente avvenne quella trasformazione da vettore charter diventò una aerolinea budget leisure. Ovvero sempre trasporto di viaggiatori verso le vacanze, ma gestendo in proprio gli spazi offre parte dell’aereo ancora ai tour operators, ma pure a quelli che trasportano viaggiatori verso l’Olanda e non solo in partenza dall’Olanda. Ma pure chi compra il passaggio aereo per conto proprio, aggiungendoci servizi come auto a nolo e pernottamenti. Cosi facendo la Transavia aumenta la sua redditività, allargando il numero di destinazioni. Forse aumenta il rischio di azienda, ma questo fa parte anche del gioco di oggi.

Perche’ vediamo il timone gia’ verniciato e non tutto l’aereo? Questa e’ un’altra storia e fa parte di quelle che sono le semplificazioni, che ha scelto Airbus per ridurre i tempi nel suo ciclo produttivo. L’aereo si trova nella linea di produzione ad Amburgo in Germania.

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