SmartLynx Airlines, un operatore ACMI (Aircraft, Crew, Maintenance, Insurance), cargo e charter riconosciuto a livello mondiale e membro di Avia Solutions Group, ha deciso di ristrutturare la sua flotta e passare a operazioni con un solo tipo di aereo. La transizione verrà effettuata gradualmente, con l’obiettivo di raggiungere una composizione unificata della flotta entro la metà del 2025.

Edvinas Demenius, CEO di SmartLynx Airlines: “Negli ultimi cinque anni, SmartLynx è cresciuta rapidamente, passando da 12 a quasi 70 aeromobili per soddisfare la crescente domanda di capacità aggiuntiva. Abbracciando l’agilità che definisce ACMI, abbiamo affrontato con successo le sfide della pandemia e le interruzioni causate dalla guerra in Ucraina. Per sostenere la nostra crescita e allinearci agli obiettivi strategici del nostro gruppo, crediamo che ora sia il momento giusto per prendere decisioni che rafforzeranno ulteriormente l’azienda nel lungo termine”.

SmartLynx Airlines ha concluso il 2024 con una flotta di 68 e un numero record di voli operati, oltre 68 mila. Per la prima volta nella storia dell’azienda, il numero di passeggeri ha superato i 10 milioni in un solo anno. Guardando al 2025, SmartLynx Airlines si concentrerà sull’operatività esclusivamente all’interno della famiglia di aeromobili Airbus, gestendo una flotta di aeromobili A320 e A321, riducendo al contempo le operazioni cargo A321F.

“Il settore in cui operiamo ci rende direttamente dipendenti dalla domanda del mercato. Le nostre operazioni sono modellate dalle esigenze del settore, che richiedono un adattamento continuo per rimanere allineati alle dinamiche del mercato”, spiega Edvinas Demenius, “Il nostro modello di business e oltre 30 anni di esperienza ci consentono di essere sufficientemente flessibili e adattabili per ridimensionarci e crescere in modo sostenibile”.

La transizione a una flotta monotipo sarà implementata progressivamente con l’obiettivo di concluderla entro la metà del 2025, con una parziale riallocazione delle risorse all’interno del gruppo per migliorare l’efficienza operativa.