
Il recente annuncio da parte di Airbus su un ritardo al 2027 sul programma di realizzazione dell’Airbus 350F, la versione cargo sviluppata sulla base dell’A350-1000 , ha visto il gruppo franco olandese Air France-KLM decidere una modifica all’ordine a suo tempo piazzato, scendendo da 8 a 6 aerei.
Il gruppo franco-olandese assegnerà equamente 3 aerei a Air France Cargo e altri tre a Martinair/KLM Cargo. I nuovi velivoli sostituiranno i 2 B777F attualmente in servizio con la divisione cargo del vettore francese e i 4 B747-400F che volano con l’aerolinea olandese.
I due aerei mancanti all’ordine hanno visto la commutazione di questi due velivoli da A350F a A350-900 passeggeri. L’ordine aumebterà rispetto ai 50 aerei già ordinati salendo a 52.
Airbus ha giustificato il ritardo per l’A350F, dovuto ad uno slittamento delle attività sulla nuova versione del nuovo velivolo che dovrebbe volare per la prima volta nel 2025. La resa disponibilità del velivolo per la prima consegna passa dal 2026 alla seconda parte del 2027.
Ovviamente, ad ogni mutazione delle situazioni, si innesca un procedimento di revisione felle pianificazioni e in questo caso per il gruppo franco olandese ha consigliato di ridurre il numero dei suoi velivoli all cargo in favore di aerei passeggeri, i quali hanno disponibilità di spazi cargo nel bulk degli stessi. Quindi si passa da una filosofia di in incremebto degli aerei a 8 dai 6 attuali, al ritorno a 6 , gestendo invece su piu’ aerei passeggeri la parte della componente merci con gli spazi aggiuntivi di poter trasportare piu’ cargo sui voli di linea , piuttosto che su quelli solamente dedicati al network cargo. E’ chiaramente una diversa visione sul futuro , anche in relazione a come si sta modificando il futuro dell’air shipping , rispetto a qualche tempo fà.
Airbus alla stregua di altri costruttori é da tempo alle prese da tempo con ritardi sulle pianificazioni sia sull’iscita di aerei di nuova progettazione, che per quelli in corso di produzione. Da una parte sia i processi di sviluppo / progettazione e quelli certificativi prendono molto piu’ tempo rispetto alle timeline predisposte in passato. A cascata il tutto ricade sulla successiva produzione sia come ritardo nella pianificazioni, ma pure da tempo per la disponibilità delle parti componenti per la costruzione degli aerei di serie per aerolinee e lessors. Oltre ad altri ritardi possibili nelle consegne per non conformità produttive.