Caroline Chabrol é la direttrice generale di SNCF Voyages Italia che dal 31 marzo 2025 ha ripristinato il servizio ferroviario trigiornaliero tra Milano e Parigi con fermate in Italia anche a Torino e Oulx.

La presentazione del collegamento ci ha dato modo di scambiare due chiacchiere.

Dott.ssa Chabrol, SNCF Voyages é più per il B2B oppure sul B2C?

Noi siamo piú orientati su un mercato B2C, dove l’acquirente effettua i suoi acquisti tramite app e il sito web o tramite agenzie di viaggio, sempre per l’utente consumer. Però abbiamo anche una parte business che opera tramite accordi e contratti aziendali. Ma la maggioranza delle vebdite proviene dal segmento B2C, piuttosto che B2B.

Invece sulla provenienza dell’acquirente é più con uno “zoccolo duro” francese oppure italiano? Oppure da altri mercati geografici?

Attualmente la maggioranza dei viaggiatori proviene dal mercato francese, quello italiano é minoritario, anche se é in crescita. In questo momento e queste azioni commerciali in atto sono tese ad aumentare la conoscenza di questo prodotto anche in Italia per incrementare le vendite.

Le vendite vedono una richiesta proveniente dal mercato sul prodotto da Parigi verso Milano o viceversa?

Si, la maggioranza dei biglietti venduti é per viaggiare tra Parigi e Milano. Oppure nel senso contrario.

Quanto costano?

I biglietti partono da 29€.

Ci sono anche vendite sui tratte intermedie?

Certo, c’é una percentuale di vendite anche all’interno della Francia o in Italia

Ci sono tariffe dedicate?

Si, abbiamo predisposto dei biglietti a prezzo promozionale a partire da 10€ per viaggiare da Milano verso Torino o Oulx.

SNCF sta sensibilizzando il mercato su queste opportunità?

Si, stiamo facendo conoscere questa opzione agli agenti di viaggio e al mercato trade.

Le vostre vendite, gli scaglioni tariffari seguono la politica dello yield revenue management?

Si.

SNCF Voyages Italia ora sta operando anche in un’ottica di farsi conoscere sul mercato italiano per preparare il suo futuro sviluppo del business con le prossime operazioni all’interno del nostro paese previste dal 2027 con 15 treni TGV M che comporteranno un investimento da 800 milioni di €. I treni ad alta velocità a due piani con più capacità per offrire un modo di viaggio diverso rispetto a Trenitalia e Italo NTV. Le direttrici saranno la Torino-Milano-Roma-Napoli con stop anche a Bologna e Firenze come ci ha confermato Caroline Chabrol. Qui opereranno nove rotazioni di andata e ritorno. Invece tra Torino e Milano su Venezia saranno 4 le rotazioni di andata e ritorno ogni giorno. SNCF Voyages Italia vuole diventare il terzo operatore sull’alta velocità italiana e andrà in concorrenza con Trenitalia e Italo NTV. Caroline Chabrol ha detto che saranno un migliaio tra dirette e indirette le persone da assumere.