Airbus affida a VAS Aero Services la gestione dello smantellamento di tre A380 e la vendita dei componenti di USM recuperati

L’ultimo contratto di VAS porta a 13 il numero totale di A380 acquisiti da VAS per lo smantellamento e la ridistribuzione dei componenti.

VAS Aero Services, leader globale nella logistica aeronautica e nei servizi post-vendita, è stata scelta da Airbus per gestire lo smantellamento e la ridistribuzione dei materiali di consumo (USM) di tre Airbus A380 destinati al disuso.

Nel 2018, VAS ha collaborato con il locatore internazionale The Dr. Peters Group per lo smantellamento del primo A380 mai destinato allo smantellamento. Con questa ultima collaborazione con Airbus per lo smantellamento di tre A380, VAS avrà gestito lo smantellamento di un totale di 13 aeromobili di questo tipo.

“Questo progetto con Airbus è un’ulteriore dimostrazione dell’esperienza di VAS nello smantellamento della piattaforma A380 e nella raccolta e ridistribuzione dei componenti USM”, afferma Tommy Hughes, CEO di VAS. “Fin dall’inizio abbiamo identificato la piattaforma A380 come un’opportunità di crescita nel mercato dell’aftermarket e continuiamo a investire in modo aggressivo negli aeromobili A380 fuori servizio per rendere i componenti critici disponibili al mercato globale degli operatori di aeromobili jumbo-body”.

VAS gestirà lo smantellamento dell’aeromobile (che comprende le cellule MSN 61, 66 e 84) attraverso la partnership con Tarmac Aerosave, azienda leader nello stoccaggio, manutenzione e riciclaggio di aeromobili con sede a Tarbes, in Francia. I componenti raccolti saranno posizionati in Europa per un rapido accesso ai clienti in tutto il mercato EMEA, sfruttando l’importante rete di vendita di ricambi di VAS che serve gli uffici di manutenzione, riparazione e trasporto (MRO) e le compagnie aeree in tutta la regione.

I motori LRU degli aeromobili saranno resi disponibili per il leasing, oltre a essere raccolti per la produzione di componenti USM molto richiesti, secondo VAS.

Con le consegne della piattaforma Boeing 777X posticipate almeno fino al 2026, si fa sempre più affidamento sull’A380 per soddisfare la domanda di grandi aerei a lungo raggio, osserva Tommy. Questa domanda sta mettendo a dura prova la disponibilità di ricambi USM di qualità per gli attuali asset A380, che si stima siano ben 175 in servizio in tutto il mondo.

“È giunto il momento giusto per un programma incentrato sul ritiro degli A380 a fine vita e sulla monetizzazione del valore residuo dei loro componenti riparabili”, afferma Tommy. “In qualità di partner privilegiato per locatori e operatori aerei, VAS offre una competenza senza pari nello smontaggio degli aeromobili e nella rivendita di componenti recuperati attraverso la nostra rete di vendita aftermarket globale. Contribuiamo a trasformare il ritiro degli aeromobili in fatturato e in un elevato ritorno sull’investimento”, conclude Tommy.