Secondo un recente sondaggio condotto da Evaneos, piattaforma di viaggi responsabili, sul rapporto tra viaggio e organizzazione della vacanza, molti ammettono che partire con i bambini può essere molto stressante, nonostante il viaggiare in famiglia sia una delle opzioni più desiderate (secondo il 71% delle famiglie italiane). E’ qui che intervengono gli agenti locali di Evaneos, coloro che accolgono e accompagnano le famiglie nelle destinazioni prescelte, abituati a gestire le esigenze e le preferenze di ogni tipologia di viaggiatore.

Ecco i loro preziosi consigli per garantire un’esperienza piacevole e senza intoppi per tutti, soprattutto quando si viaggia con i più piccoli:Pianificare insieme: Coinvolgere nella pianificazione della vacanza tutti i membri della famiglia fin dall’inizio aumenta l’entusiasmo e l’emozione per il viaggio. Offrire un’ampia gamma di attività da fare in loco o esplorare insieme le mete aiuta a creare aspettative. Informarsi sulla storia e le curiosità del luogo renderà l’esperienza ancora più coinvolgente per i bambini.

Fare bagagli leggeri e tattici: Informarsi sul clima e sulle attività previste permette di preparare il bagaglio nel modo più adeguato. Per viaggi lunghi, è utile portare un cambio completo nel bagaglio a mano per affrontare eventuali imprevisti come macchie o smarrimento dei bagagli. Mai dimenticare un impermeabile leggero, abiti traspiranti, scarpe con suola robusta e sandali comodi per adattarsi a diversi ambienti.

Scegliere destinazioni accessibili: Viaggiare con bambini può essere impegnativo, quindi meglio evitare itinerari troppo faticosi. Prediligere percorsi agevoli e confortevoli (non oltre le quattro ore di viaggio) e attività rilassanti adatte alla loro età. Ciò non significa rinunciare a mete più lontane o ad esperienze particolari, ma valutare attentamente fattori come lunghe camminate o tempi di trasporto prolungati.

Portare un kit di primo soccorso: Essere aggiornati sulle vaccinazioni consigliate e proteggere tutta la famiglia quando necessario. Inoltre, avere con sé un piccolo kit di emergenza con repellente per insetti, crema solare, termometro digitale, cerotti, antipiretici, antidiarroici e pastiglie per il mal d’auto, in base alla destinazione.

Scegliere cibi idonei: Assaporare la cucina locale è parte integrante del viaggio, ma sapori troppo speziati o dolci e ingredienti insoliti possono rendere i pasti difficili per i bambini. Proporre nuovi piatti in modo giocoso e condividere l’esperienza aiuterà a renderla più piacevole.

Prestare attenzione all’acqua: Anche dove l’acqua del rubinetto è potabile, la sua composizione potrebbe causare disturbi intestinali ai bambini. Meglio preferire l’acqua in bottiglia, soprattutto se acquistata da venditori ambulanti. Attenzione anche al ghiaccio nelle bevande.

Dare priorità al riposo: I lunghi viaggi e il fuso orario possono essere difficili da gestire, soprattutto per i più piccoli. Iniziare ad adattarsi ai nuovi orari già in aereo può facilitare il passaggio. Una volta arrivati, mantenere una routine del sonno regolare per affrontare al meglio ogni giornata.

Portare kit di giochi: Le attese in aeroporto, durante gli spostamenti o anche durante un safari in cerca di animali possono risultare noiose. Un piccolo set di giochi da viaggio, carte o dadi o ancora raccontare storie può tenere impegnati i bambini e rendere i momenti di attesa più piacevoli.

Essere organizzati ma flessibili: Avere un itinerario strutturato aiuta, ma è altrettanto importante essere pronti a modificarlo se i bambini sono stanchi o hanno bisogno di un’attività diversa all’ultimo momento.

Viaggiare con un’agenzia locale: Affidarsi all’esperienza di guide locali non solo arricchisce la scoperta culturale e ambientale, ma offre anche un supporto prezioso in caso di problemi medici, burocratici o linguistici.Infine, un consiglio extra: avere pazienza. Non sempre si riuscirà a fare tutto ciò che si era programmato e ci potranno essere lunghi attimi di attesa per avvistare un animale o un tramonto. In queste situazioni, mantenere la calma e un buon senso dell’umorismo farà la differenza per vivere il viaggio in serenità e con il sorriso.