
Non é passato inosservato , anzi ha destato parecchio rumore e scalpore in questi giorni il fatto che sia apparso sui media il resoconto di un fatto accaduto nel 2024 circa un pilota di un aereo Lufthansa in volo tra Francoforte e Siviglia abbia perso i sensi mentre svolgeva la sua attività. Un fatto che é già accaduto varie volte e che si chiama pilot incapacitation. In quel caso , il Comandante era andato nella toilette. In un articolo apparso su Corriere.it , riguardante questo fatto del febbraio 2024, si parla di ciò che poi é emerso come conclusioni degli approfondimenti attuati per analizzare il caso ed eventualmente capire se le procedure in uso sono attuali oppure se debbono essere apportate modifiche dopo precisi risk assesment.
L’articolo
A questo link trovate l’articolo.
Il fatto
Il 17 febbraio 2024 un Airbus 321 della Lufthansa decolla come LH1140, a bordo 199 passeggeri e 6 membri di equipaggio.
L’aereo é a FL350 sulla Spagna e valutate le condizioni del copilota al momento PF – Pilot Flying, il Comandante esce e si reca al bagno alle 11:31, alle 11:32:06 il copilota ha un malore e si accascia.
Intanto il controllo del traffico aereo chiama il volo LH1140 per tre volte e non ottiene risposta. L’aereo sta volando con il pilota automatico inserito. 8 minuti dopo il Comandante tenta di rientrare e non ottiene risposta, questo per varie volte e poi decide di utilizzare l’accesso di emergenza mediante codice e entrata temporizzata. Il tutto avviene con successo, constata lo stato di incoscenza del collega e chiede l’atterraggio a Madrid.
Di qui le indagini da parte degli enti preposti.
L’esito dell’indagine e le raccomandazioni
A distanza di circa 15 mesi dall’accaduto cio’ che e’ emerso e’ che il pilota rimasto ai comandi ha cercato di fare qualche azione , che non ha inficiato sulla condotta automatica del volo mediante l’autopilota inserito.
Ha evidenziato che la mancanza temporale di un altra persona non ha portato alla immediatezza della gestione della situazione.
L’indagine consiglia ad EASA di dover prendere azioni in merito ad una piu’ puntuale valutazione del risk assesment sul fatto che il pilota che opera il volo sia lasciato solo e venga invece affiancato. Questo nel caso specifico di Lufthansa per quanto riguarda questa procedura che adotta in questa situazione.
In passato
Nel post incidente dell’Airbus Germanwings , la EASA aveva posto l’obbligatorietà che nella eventualità cge uno dei due piloti debba lasciare il posto di pilotaggio oer necessita’ personali fisiologiche, all’interno delka cabina doveva essere inserito un membro di equipaggio fino a quando l’altro pilota non fosse rientrato. Poi anni dopo questo provvedimento fu declassato a suggerimento – cosi si legge nell’articolo.
Lo spirito delle analisi
Come si nota, in un fatto accaduto viene preso in esame il caso e vengono valutati tutti gli aspetti. A seguire sulla base di ragionamenti, analisi di rischio, valutazioni viene emesso un giudizio che cobsigki i provvedimenti correttivi con lo spirito di evitare che in futuro il fatto si ripresenti nuovamente.