AerFin smantella un A330-200 a Hong Kong

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AerFin apre nuovi orizzonti con lo storico progetto di smantellamento dell’A330-200 all’Aeroporto Internazionale di Hong Kong

AerFin, azienda specializzata in asset aeronautici che acquista, vende, noleggia e ripara aeromobili, motori e componenti, ha fatto la storia intraprendendo il primo smantellamento commerciale di aeromobili presso il trafficato Aeroporto Internazionale di Hong Kong (HKIA), un progetto che sottolinea il nostro impegno per l’innovazione, l’eccellenza operativa e le pratiche di aviazione sostenibile.

L’ambizioso progetto prevedeva l’acquisizione di sei Airbus A330-200. Questi aeromobili erano parcheggiati all’HKIA dal 2018 e richiedevano un’attenta pianificazione e un’esecuzione precisa per essere smontati in modo sicuro ed efficiente in uno degli aeroporti più trafficati al mondo, un ambiente in cui operano oltre 1.000 voli al giorno.

Cosa dicono da AerFin

L’Amministratore Delegato di AerFin, Simon Goodson, ha dichiarato: “Questo progetto incarna il metodo AerFin: un mix unico di intuizione commerciale, rigore operativo ed eccellenza tecnica. Dimostra cosa si può ottenere quando si unisce l’ambizione a una profonda collaborazione con il settore e a un incrollabile desiderio di risolvere la complessità per conto dei nostri clienti.

“Il nostro team ha lavorato a stretto contatto con gli operatori e le parti interessate per molti mesi per elaborare un piano pratico, sicuro ed efficiente per questo smantellamento, e lo abbiamo realizzato con la precisione e la professionalità che ci contraddistinguono. Quando diciamo che faremo qualcosa, lo facciamo, con fiducia, affidabilità e una visione chiara del percorso da seguire.”

Il Direttore Operativo di AerFin, Simon Bayliss, ha dichiarato: “Questo progetto segna una pietra miliare significativa non solo per AerFin e i suoi partner di progetto China Development Bank, CDB Aviation, HAECO, Great China Aviation Consulting (GCAC) e altri, ma anche per l’intero settore dell’aftermarket aeronautico. Completando questo complesso progetto di raccolta, smontaggio e distribuzione di USM presso un aeroporto internazionale di primo livello, abbiamo stabilito un nuovo standard per le possibilità offerte dalla gestione patrimoniale.

“Mentre continuiamo a crescere ed espandere la nostra presenza globale, questo risultato riflette l’impegno e la competenza tecnica che contraddistinguono AerFin. Il nostro approccio lungimirante ci porta non solo ad adattarci ai cambiamenti, ma anche ad anticiparli, a rendere chiara la complessità e a trovare nuovi modi per supportare i nostri clienti e partner.”

Questo progetto fondamentale fa parte di un’iniziativa strategica più ampia. Nel 2024, 32 aeromobili A330ceo sono stati ritirati definitivamente dal servizio commerciale. AerFin si è assicurata 18 di questi asset, una mossa che migliora significativamente la nostra capacità di supportare gli operatori di A330ceo con un inventario senza pari di componenti di alta qualità a basso costo. Si tratta di un coraggioso passo avanti che rafforza la nostra posizione di partner affidabile per i clienti che cercano valore, disponibilità e supporto sull’intera piattaforma A330ceo.

Superare sfide senza precedenti

Questo progetto ha presentato sfide uniche fin dall’inizio. Eseguire lo smontaggio di un aeromobile in un aeroporto attivo ha richiesto un ampio coordinamento con diverse parti interessate, tra cui l’Hong Kong Civil Aviation Department (HKCAD) e l’Airport Authority Hong Kong (AAHK). Entrambe le organizzazioni necessitavano della garanzia che il progetto avrebbe rispettato rigorosi standard di sicurezza, normativi e ambientali.

La complessità è stata accentuata dall’inclusione dei motori Pratt & Whitney PW4000, che hanno presentato una serie unica di sfide di smontaggio e logistica. La gestione sicura di questi motori all’interno dell’ambiente HKIA ha richiesto una pianificazione tecnica dettagliata e soluzioni ingegneristiche adattive, che i team di AerFin hanno gestito con precisione.

Oltre ad aver ottenuto le necessarie autorizzazioni normative, AerFin ha collaborato a stretto contatto con i partner locali, tra cui HAECO e Great China Aviation Consulting (GCAC), per collaborare con l’AAHK alla realizzazione di un’area di smontaggio protetta all’interno dell’aeroporto. Questa soluzione innovativa ha permesso di procedere con lo smontaggio senza interrompere le operazioni quotidiane di HKIA.

Il Chief Operations Officer di AerFin, Simon Bayliss, ha aggiunto: “La complessa logistica di questo progetto è stata ulteriormente aggravata da fattori esterni imprevedibili, tra cui i tifoni. Nonostante queste sfide, i nostri team hanno mantenuto un’adattabilità e una concentrazione eccezionali, garantendo il proseguimento del progetto”.

Un vero sforzo collaborativo

Il successo di questa iniziativa rivoluzionaria è stato reso possibile grazie alla collaborazione con gli stakeholder locali, ognuno dei quali ha apportato competenze e risorse essenziali:

  • HAECO ha fornito un supporto fondamentale per la manutenzione.
  • GCAC / Skyrise ha gestito il processo di smantellamento.
  • B&H Worldwide ha supervisionato la complessa logistica.
  • PAPAS ha facilitato l’accesso lato volo al personale e alle attrezzature.
  • Il Dipartimento dell’Aviazione Civile di Hong Kong e l’Autorità aeroportuale di Hong Kong hanno garantito la conformità normativa.

Questo progetto è un altro esempio della comprovata capacità di AerFin di gestire transazioni complesse e ad alto rischio, garantendo progressi con la sicurezza e l’affidabilità che i nostri partner si aspettano.

Rafforza inoltre ulteriormente lo stretto rapporto di collaborazione tra AerFin e HAECO in diverse aree di reciproco interesse strategico.Crescita.

Ciò che ha distinto questo progetto è stato il nostro approccio integrato. I nostri team commerciali, operativi e tecnici hanno lavorato all’unisono, allineandosi al di là di fusi orari, discipline e sfide diverse per trovare la strada da seguire. È questo equilibrio tra intuizione ed esecuzione che ci consente di affrontare programmi di alto livello come questo e di offrire valore senza compromessi.

Ma questa non è stata solo una storia di collaborazione esterna. È stata anche una dimostrazione lampante di ciò che possiamo ottenere quando lavoriamo insieme in tutta l’azienda. Dall’ingegneria e logistica al commerciale, ai contratti e alla conformità, quasi ogni reparto di AerFin ha contribuito al successo di questo progetto. Si è trattato di uno sforzo collettivo al suo meglio: allineati, agili e tutti uniti nella stessa direzione per ottenere un risultato che stabilisce un nuovo punto di riferimento nel settore.

Il lavoro pionieristico di AerFin è stato successivamente riconosciuto dal settore, con il progetto che ha ricevuto il prestigioso premio Editor’s Choice agli Ishka Deals of the Year Awards.

Offrire valore e sostenibilità

Lo smantellamento di questi sei velivoli sta già producendo risultati tangibili. I componenti recuperati dalle cellule vengono riutilizzati per supportare le compagnie aeree di tutto il mondo, riducendo la necessità di componenti di nuova produzione e contribuendo a pratiche di aviazione più sostenibili. Questo approccio è in linea con l’obiettivo di AerFin: dare nuova vita all’aviazione.

I motori rimossi da questi velivoli hanno già trovato una nuova casa: otto sono stati venduti nell’ottobre 2024 e altri quattro sono stati collocati poco dopo. Questa rapida ripresa riflette l’elevata domanda di materiale di recupero (USM) di qualità e la capacità di AerFin di fornirlo in modo efficiente.

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