Focus su Airbus Helicopters Italia. Quattro chiacchiere con Guillaume Glize


Dalla parte finale dell’anno scorso Guillaume Glize ha assunto l’incarico di CEO di Airbus Helicopter Italia Srl, la società che gestisce tutte le attività in Italia dalla vendita, manutenzione, after sales a livello di parti di ricambio e servizi connessi.

Chi é?

Guillaume Glize ha trascorso oltre 20 anni in vari ruoli all’interno di Airbus che vanno dall’assicurazione qualità, program management, vendita, etc. Tutti ambiti assolutamente qualificanti professionalmente per il ruolo che sta assolvendo.

Dallo scorso 1 settembre ricopre la carica di CEO di Airbus Helicopters Italia Srl.

Qual’é il ruolo di Airbus Helicopter Italia

In passato la rappresentanza degli elicotteri Aerospatiale poi Eurocopter e quindi Airbus Helicopters era in capo alla Aersud con base a Trento che faceva riferimento al fondatore a Martino Aichner e poi continuata l’attività con Riccardo Aichner. Nel 2019 l’ultimo passaggio di quote del 75% sanciva il completo controllo da parte di Airbus su Aersud che veniva incorporata. Ora la sede operativa é a Verona e la manutenzione continua ad essere da sempre a Trento presso l’aeroporto di Mattarello. Invece la sede legale é a Roma.

Il ruolo di Airbus Helicopters Italia

La società é la partecipata in Italia di Airbus Helicopters e si occupa di vari segmenti:

  • relazioni istituzionali
  • vendita di elicotteri
  • manutenzione , riparazione, modifiche,
  • parti di ricambio
  • assistenza

I mercati sono quello civile e anche il militare.

Il giro d’affari é assolutamente interessante con buone marginalità e lo si vede dai dati finanziari 2024 dove Airbus Helicopter Italia Srl ha fatturato 92.518.003€ con un utile di 4.199.106€. Helicopter Italia Srl ha un fatturato sempre nel 2024 di 32.935.065€ e riporta un utile di 1.127.679€. Ora sono una unica entità, perché le due società hanno completato la fusione.

L’intenzione di Glize, é in futuro di blianciare il profilo di entrate ad un 50 e 50, inteso per il lato vendite e dall’altro per i servizi. Oggi, come si vede dai fatturati va sul circa 70% provenienti dalla vendita e poco più del 30% sui servizi diversi.

Quanti elicotteri solcano i cieli?

Glize ci parla di 220 elicotteri operanti nel mercato civile e meno di un centinaio di quelli militari. Poi c’é un aliquota di macchine civili non volanti.

Per quanto concerne l’aspetto civile la parte più importante é impegnata nell’antincendio con oltre una ottantina di macchine in mano maggiormente a d operatori privati che hanno accordi con il pubblico. La tipologia di elicottero utilizzato é di fascia bassa tipo H125/H135. Airbus offre anche l’H225 come soluzione su questo segmento. É il successore del Super Puma come filosofia, un elicottero pesante, che va incontro però ad un basso gradimento in Italia. Il problema sono i suoi costi di esercizio, sia come macchina, operatività per il consumo di carburante e la manutenzione.

Poi a seguire c’é l’EMS, che vede una ottima presenza di elicotteri in molte parti del Paese con tante macchine volanti come l’H145.

Quindi c’é un segmento di elicotteri utilizzati nel corporate, molto altalenante nel numero e nel suo utilizzo.

C’é anche una componente militare, legata ad operatori istituzionali.

La manutenzione

Glize ci descrive che questa attività é svolta a Trento sulle macchine di produzione Airbus Helicopters, Airbus Helicopters Italia é certificata come ovvio che sia da parte del costruttore che ha tutte le autorità per determinarlo sulle macchine e versioni di cui al link:

Oltre a quanto rilasciato da EASA su attività di ENAC al link:

E’ autorizzata anche su motori SAFRAN nelle tipologie che può coprire con la certificazione aziendale e quella dei tecnici in possesso delle abilitazioni definite necessarie. Il link é

Oltre ad una serie di certificazioni da parte di diverse CAA.

L’attività di MRO é effettuata maggiormente, come ci dice Glize, verso macchine registrate in Italia, ma nulla toglie che per diverse necessità di Gruppo o altro si svolgano attività su elicotteri registrati all’ estero.

Parti di ricambio e servizi di supporto

Nel core business dell’azienda vi sono attività di fornitura di parti di ricambio ai clienti, in particolare nuove. Oltre a servizi di supporto per parti e assistenza tecnica a vario livello.

Com’é la situazione attuale della supply chain

Come é noto per il settore ad ala fissa, anche per l’ala rotante c’é un certo valore di shortage di parti di ricambio, sia nuove , che revisionate. Da qualche anno anche i prezzi sono saliti, ma il problema principale é proprio la loro disponibilità, che implica un allungamento dei tempi per il ritorno in esercizio delle macchine oggetto di intervento tecnico per inefficienze oppure sotto attività di manutenzione programmata.

Anche sul settore ad ala rotante esiste un aumento del part out and scrap di elicotteri al fine di ottenere velocemente componenti di classe A o B , impiegabili e compatibili.

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