ATM illustra perché i leader dell’ospitalità di lusso considerano la personalizzazione un elemento chiave per la crescita del fatturato

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· Durante l’ATM 2025, i dirigenti senior di Minor Hotels, Fairmont e Marriott hanno evidenziato l’ascesa dell'”iper-personalizzazione” nel settore dell’ospitalità di lusso

· Il rapporto ATM Travel Trends afferma che l’85% degli albergatori considera la personalizzazione un fattore cruciale per il valore commerciale

· I viaggiatori di nuova generazione stanno trainando la domanda di esperienze di lusso che si concentrano sul significato piuttosto che sull’opulenza

La personalizzazione sta emergendo come una tendenza crescente nel settore dei viaggi e del turismo, in particolare nel segmento del lusso, poiché i viaggiatori cercano sempre più esperienze su misura per le loro preferenze e il loro stile di vita.

All’Arabian Travel Market (ATM) 2025, i dirigenti senior dei principali gruppi alberghieri, tra cui Minor Hotels, Fairmont e Marriott, hanno esaminato la crescente influenza dell'”iper-personalizzazione”, che si allontana dai servizi standardizzati per offrire esperienze personalizzate agli ospiti. Sfruttando strumenti come la personalizzazione basata sull’intelligenza artificiale e i chatbot, nonché servizi di benvenuto personalizzati e opzioni di ristorazione su misura, questi marchi stanno ridefinendo il percorso del cliente nel segmento dei viaggi di lusso, in continua crescita in tutto il mondo.

Cosa c’è scritto nell’ATM Travel Trends Report 2025

Secondo l’ATM Travel Trends Report 2025, sviluppato da ATM in collaborazione con Tourism Economics, l’85% degli albergatori considera ora la personalizzazione un fattore chiave per il valore commerciale, con esperienze su misura che generano ricavi aggiuntivi fino al 5%. Inoltre, analisi della società di market intelligence Future Market Insight Inc. hanno rivelato che si prevede che la personalizzazione globale nel mercato dei viaggi raggiungerà i 620,71 milioni di dollari entro il 2032.

Intervenendo durante il panel, gli esperti hanno definito l’iper-personalizzazione come la fornitura di esperienze individualizzate che anticipano le esigenze espresse e inespresse degli ospiti. Sebbene la tecnologia e l’intelligenza artificiale (IA) siano fondamentali per offrire offerte personalizzate su larga scala, i relatori hanno concordato sul fatto che la connessione umana rimane essenziale per un’esperienza di ospitalità veramente personalizzata.

Cosa dice Marriott

Nicolas Hauvespre, Vicepresidente dei marchi di lusso di MEA Marriott, ha dichiarato: “Quando si parla di iper-personalizzazione, per molti marchi questo va ben oltre il servizio tradizionale. Si tratta di creare qualcosa di altamente personalizzato e curato, sfruttando la tecnologia e basandosi sulla propria cultura, in modo da poter sviluppare un servizio attento alle esigenze e soddisfare sia quelle esplicite che quelle implicite dei propri ospiti”.

Poi Minor Hotels e Fairmont Brand

Il panel, che includeva anche Loay Nour, Vicepresidente Fairmont Brand and Marketing Communications, e Amir Golbarg, Vicepresidente Senior Minor Hotels, ha discusso anche dell’importanza di stabilire una connessione emotiva, anticipare le esigenze degli ospiti e consolidarla nel tempo.

“Il lusso non è un’offerta adatta a tutti, non si tratta più di riconoscere qualcuno per nome o di conoscere le sue preferenze nel suo profilo, perché è necessario comprendere che questi consumatori non sono solo clienti di hotel, ma sono esposti all’estrema personalizzazione di altri marchi e di altri settori con cui collaborano, quindi hanno un certo livello di aspettative”, ha affermato Nour.

Nuove aperture esclusive

In Medio Oriente e Africa, Marriott sta abbracciando questo cambiamento mantenendo al contempo la distintività del marchio, espandendo la propria presenza nel lusso con progetti come il Ritz-Carlton Reserve a Nujuma, nel Mar Rosso dell’Arabia Saudita, che si basa su esperienze culturali immersive. Tra le prossime aperture nella regione figura un portfolio di lodge safari Ritz-Carlton curati nei minimi dettagli nell’Africa orientale, che apriranno nuove destinazioni e offriranno agli ospiti esperienze altamente autentiche.

Nel frattempo, le aziende alberghiere a conduzione familiare, come Minor Hotels, stanno utilizzando le loro strutture snelle per testare internamente nuovi concept prima di distribuirli a livello globale. Questa flessibilità operativa ha permesso all’azienda di investire in offerte curate e incentrate sull’esperienza, che privilegiano la qualità rispetto alla quantità. Una recente storia di successo include l’Anantara Santorini Abu Dhabi di 22 camere a Ghantoot, che ha superato le aspettative concentrandosi su offerte iper-personalizzate in un ambiente unico.

L’andamento

Commentando queste intuizioni, Danielle Curtis, Direttore della Fiera ME, Arabian Travel Market, ha dichiarato: “Con l’evoluzione del settore dei viaggi di lusso, si evolve anche la definizione di cosa significhi offrire esperienze altamente personalizzate. I viaggiatori di oggi cercano più di un servizio eccezionale; si aspettano viaggi su misura che riflettano chi sono e ciò che apprezzano. In ATM, stiamo assistendo a come i marchi dell’ospitalità stiano affrontando la sfida, offrendo agli ospiti esperienze di lusso personalizzate, sostenibili e connesse alle persone e al luogo”.

Il settore dei viaggi di lusso sarà al centro dell’attenzione all’Arabian Travel Market 2026, che si terrà dal 4 al 7 maggio presso il Dubai World Trade Centre. Parallelamente, la tecnologia dei viaggi rimarrà un obiettivo chiave, poiché l’innovazione continua a rimodellare il futuro del settore e a trasformare ogni fase del processo.viaggio del viaggiatore.

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