
Questa notte alle 1:54 a Brindisi é atterrato un aereo della compagnia aerea turca Turkish Airlines in volo da Tunisi a Istanbul
L’aereo ha invertito la rotta sullo Ionio
Il velivolo, un Airbus 321-200 con marche TC-JSK era decollato da Tunisi alle 23:43 quasi in perfetto orario, visto che l’ora di partenza era le 23:35. Poi é entrato nello spazio aereo italiano sorvolando il Canale di Sicilia e il Mar Tirreno, come si vede da diagramma di volo lasciando la Sicilia sulla destra. Quindi ha tagliato la Calabria. La quota di crociera di FL350 era stata raggiunta alle 1:09 italiane al traverso di Palermo. All’1:35 dopo aver lasciato la costa ionica dal crotonese ha iniziato a scendere e allo stesso tempo ha virato a sinistra dirigendosi verso Brindisi dove l’aereo é atterrato.
É ripartito due ore e mezzo dopo
Alle 4:37 sempre come TK658 l’aereo é ripartito alla volta di Istanbul dove é atterrato alle 6:56 locali. Quindi ora é già in volo verso Brema, é decollato alle 8:28. Da escludersi presumibilmente che la natura dell’atterraggio a Brindisi sia stata per ragioni tecniche, tra l’altro non ha utilizzato ip codice 7700. Nel passato ci sono state strane diversioni specie a Malta per sospette ragioni sanitarie, poi culminate con il tentativo di fuga di passeggeri a bordo. Non sappiamo se però il problema di Brindisi possa essere associabile a questa situazione.
Lo spirito del nostro articolo é quello di riportare storicamente l’atterraggio a Brindisi di questo aereo e nulla più.
Non é la prima volta per Turkish a Brindisi
Infatti il 3 ottobre 2006 un B737-400 Turkish Airlines da Tirana a Istanbul fu oggetto di dirottamento dove il dirottatore Hakan Ekinki chiese di atterrare a Roma per parlare con il Papa. L’aereo si trovava nello spazio aereo greco e fu preso in consegna da aerei intercettatori greci e italiani e il Boeing turco atterrò a Brindisi dove il dirottatore fu incarcerato.