Si allungano ancora i tempi per la certificazione del Boeing 737-7 e 737-10 che va al 2026

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La Boeing non ci riuscirà neanche entro quest’anno a ricevere la certificazione da FAA per il Boeing 737-7 e poi il Boeing 737-10. I problemi sono i soliti e secondo The Air Current riguardano la finalizzazione della progettazione del nuovo sistema anti ghiaccio dei motori. Quello che poi dovrà essere applicato in retrofit anche ai velivoli attuali delle serie B737-8, B737-8200 e B737-9 della serie commerciale MAX. Infatti questi velivoli operano sulla base di una waiver concessa dal costruttore e approvata dal regolatore.

Cosa ha detto Boeing a The Air Current

La Boeing nel scrivere a The Air Current ha detto che sta maturando la soluzione tecnica che include aggiornamenti progettuali. Le modifiche saranno parte del programma di certificazione per i due velivoli di tipologie mancanti. Noi stiamo finalizzando le nostre analisi che presenteremo alla FAA. Poi la classica frase di circostanza “noi stiamo lavorando sotto la rigorosa sorveglianl per mantenere tutta i requisiti di sicurezza e le regolamentazioni”.

Il primo B737-7 sarà un BBJ

La volontà di Boeing era quella di consegnare il primo dei velivoli prodotti entro la fine di quest’anno, ma non ci riuscirà e dovrà farlo slittare all’anno dopo. Il primo aereo e’ un B737-7 Boeing Business Jet per un cliente che vuole rimanere anonimo.

Poi ci sarà WestJet, ma pure Southwest che attende questi nuovi aerei vome il pane per rispettare i suoi tempi di ammodernamento della flotta e godere anche dei ritorni economici con un aereo che consuma meno degli attuali NG della stessa classe dimensionale.

Un altro problema sempre legato al motore

C’é anche un altra modifica da applicare e cioé quello legato ad alcuni casi di fumi in cabina innescati da un problema tecnico importante, LRD – Load Reduction Device. Il problema va nel sistema che previene che arrivi smell dalla cabina passeggeri. Anche qui i tempi stanno slittando.

Il provvedimento tende ad evitare la divulgazione di fumi per il tramite del sistema di condizionamento. Il nuovo sistema deve fare in modo che in caso questo avvenga, da bordo riescano a bloccare queste anomalie.

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