
Non si placa l’emorragia di mancate vendite per la compagnia aerea indiana Air India che estende almeno a fine settembre i tagli alle frequenze sul network. Tra queste anche la Delhi-Milano Malpensa.
Voli trisettimanali estesi fino a tutto settembre
Ben oltre il 50% in meno di frequenze e capacità di posti offerti é la misura presa per i voli su Milano Malpensa. I voli fino al 30 settembre continueranno ad essere operati con tre voli alla settimana anziche’ sette. La misura immediata presa a fine giugno era fino a tutto agosto. Ora é stata estesa a fine settembre. Ma non e’ solo su Milano. In totale sono 27 le rotte intercontinentali a subire tagli o sospensioni.
Crollo delle vendite dopo il disastro aereo di Ahmedabad
L’effetto boomerang del disastro aereo di Ahmedabad del 12 giugno é stato una tragedia non solo per l’evento, ma pure sul vettore dove si sono poi accesi i riflettori e anche i report degli audit condotti dalla DGCA che ha riscontrato molte anomalie di vario genere tail da essere pesantemente attenzionate per il tipo di non conformità trovate nelle attività di verifica mirate.
La clientela sceglie altre soluzioni di viaggio
Visto che il traffico continua ad esserci e non é di fatto diminuito. Ovviamente visti i tagli applicati dal vettore indiano é chiaro che i volumi si sono semplicemente indirizzati sull’offerta presentata dagli altri vettori che operano verso la destinazione volando direttamente con loro vedi ITA Airways da Roma a Delhi. Oppure trovando soluzioni alternative via hub, maggiormente con scalo nel Golfo Persico. Oppure usando IndiGo che ha una presenza ora limitata verso l’Europa e il mondo, ma dal 23 settembre il Mumbai-Amsterdam salirà da trisettimanale a giornaliera. Difficilmente vi potranno essere dei potenziamenti perché tutte le rotte verso l’estero sono limitate da accordi bilaterali e non open-sky. Quindi non ci sono vie di aumento della capacità, perché sono limitate in taluni casi anche nelle frequenze. I prezzi ovviamente sono aumentati e lo saranno anche nel futuro.
Guerra dei cieli in India
Se il problema per Air India é all’estero, figuriamoci cosa é in atto internamente nel mercato domestico in India dove oramai la competizione é tra IndiGo e minoritariamente gioca un suo ruolo la compagnia aerea lowcost Akasa Air. Air India e Air India Express soffrono con un crollo di vendite e SpiceJet non ha più quel ruolo di essere il competitor. IndiGo guidata dall’ex CEO di KLM Royal Dutch Airlines Pieter Elbers e’ quella che sta sfruttando ovviamente e giustamdnte a suo favore la situazione. Elbers é uno dei manager più esperti del trasporto aereo mondiale. Purtroppo non sono tempi buoni per Campbell Wilson , il CEO di origine neozelandese che ha assunto il ruolo di driver in Air India dopo la fusione con Vistara/Singapore Airlines guidata da TATA Group per portarla ad una visione di mercato da quell’ambito di mentalità statale del passato che ha accompagnato Air India da decenni di inefficenze.
Le riduzioni sul network
Oltre ai tagli su Milano ecco quali sono gli altri:
Ahmedabad per Londra Heathrow che sostituisce Londra Gatwick 3xweek dal 2/8/25.
Amritsar per
Birmingham da 3 a 2 voli settimanali
Londra Gatwick sospesa
Bangalore per Londra Heathrow da 7 a 4 voli settimanali fino al 25/10/25
Delhi per
Birmingham da 3 a 2 voli settimanali
Chicago da 7 a 4 voli settimanali. Tre voli a settimana dal 15/9 al 25/10
Copenaghen da 5 a 3 voli settimanali
Dubai da 4 al giorno a 5 voli settimanali
Hong Kong da B787-8 a A321neo
Melbourne da 7 a 5 voli settimanali
Nairobi da 4 a 3 voli settimanali. Da 1/9 a 25/10 sospesa
Newark da 5 a 4 voli settimanali fino 2/10
New York JFK da 7 a 6 voli settimanali fino 5/10
Parigi da 2 a 1 al giorno fino 30/9 da 1/8
San Francisco da 10 a 7 voli settimanali fino a 15/10
Sepul da 5 a 3 voli settimanali fino 30/9
Sydney da 7 a 5 voli settimanali
Toronto da 13 a 7 voli settimanali fino 15/10
Vancouver da 7 a 5 voli settimanali. 4 frequenze da 1/9
Vienna da 4 a 3 voli settimanali fino a 30/9
Washington da 5 a 3 voli settimanali
Goa-Londra Gatwick sospesa.
Nessun calo su Delhi-Londra Heathrow. Amsterdam da B787-8 a B777-300ER, Tokyo Haneda cambia aereo. Chennai-Singapore da un volo al giorno a due voli giornalieri.