FAA: Bedford sul crash dell’AI171

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L’amministratore della Federal Aviation Administration (FAA) Bryan Bedford ha dichiarato giovedì 24 luglio 2025 che l’agenzia ha un “elevato livello di fiducia” nel fatto che l’incidente mortale del volo Air India #AI171 non sia stato causato da un problema meccanico agli interruttori di controllo del carburante dell’aereo, né dal loro movimento involontario.

Nella sua valutazione preliminare la FAA ha dichiarato: “in questa fase, non vi è alcuna indicazione che un guasto meccanico o un movimento involontario dell’unità di controllo del carburante o degli interruttori abbiano contribuito allo schianto dell’AI171”.

Questa dichiarazione arriva dopo che l’Aircraft Accident Investigation Bureau (AAIB) indiano ha pubblicato un rapporto preliminare in cui si afferma che gli interruttori di controllo del carburante del Boeing 787 sono stati spostati in posizione “cutoff”, uno dopo l’altro, per poi essere riportati in posizione “run” pochi istanti prima dell’incidente.

Le dichiarazioni di Bedford, rilasciate all’EAA AirVenture di Oshkosh, nel Wisconsin, sono state rilasciate a seguito di test e ispezioni di queste unità da parte di dipendenti della FAA su velivoli in servizio. Ha sottolineato “siamo molto tranquilli che questo non è un problema di manipolazione involontaria del sistema del controllo del carburante”

Air India ha completato i propri controlli precauzionali sui suoi Boeing 787 e 737 e ha riferito di non aver riscontrato problemi con i meccanismi di bloccaggio.

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