Nel prossimo weekend si corre all’Hungaroring il MotoGP di Ungheria ed i team italiani partono come per ogni trasferta trasferendo i propri tecnici al fine di seguire l’evento che si correrà domenica 24 agosto nel circuito non lontano da Budapest al Balaton Park.

Voli da Bologna

Questa mattina sono giunti i due voli charter noleggiati per la trasferta.

Il primo é di ITA Airways , un A319-100 EI-IMV giunto da Roma Fiumicino come AZ9006 e ripartirà alle 9:05 con stesso numero di volo per Heviz.

KlasJet con B737-500 LY-FLT é giunto da Lilla e ripartirà anch’esso per Heviz.

Il ritorno sarà dopo l’evento , di norma nella tarda serata di domenica.

Voli speciali che chiedono spazio e rapidità

Non e’ l’esclusività oppure il comfort del volo diretto alla pari di cio’ che viene offerto dai voli di linea. Cio’ che va tenuto in considerazione solamente come requisito da parte dei travel manager che noleggiano questi aerei per gare sportive é qualcos’altro. Bensì é lo spazio a disposizione, non a bordo, ma nelle stive. Oltre alla rapidità di muovere gli uomini verso il luogo dell’evento e il loro ritorno. Anche per la prossimità di un altro simile a breve. Oltre ai bagagli personali , ci possono essere anche le merci e atida caricare per quel “flyaway kit” necessario. Certo uno degli aspetti richiesti e’ proprio se sia adeguato al trasporto dell’extra peso che non e’ possibile con un volo di linea. Un po’ come i 55/60 Kg. che in media vanno conteggiati per singolo giocatore tra proprie cose e sopratutto tutto il materiale che il team si porta con se tra palloni, magliette, scarpe, attrezzatura sanitaria , etc. Insomma , c’é una miriade di equipaggiamenti, che non solo i team di calcio, ma pure di basket, pallavolo, rugby. Pensate solamente a tutte le protezioni per chi gioca ad hockey su ghiaccio oppure football americano. Oltre ad eseere pesanti sono pure voluminose e ingombranti.

Un tassello che fa vivere tante persone

Buon viaggio a questi tecnici che contribuiscono nella sua misura con questo spostamento alla vita e sopravvivenza dell’ industria del trasporto aereo fatta di tante persone che vivono e fanno vivere le proprie famiglie. Pensate, indirizzato a chi legge, quante persone sono collegate a questo volo, da chi lo ha organizzato che ha ricevuto l’incarico di farlo, chi ha fatto da tramite, chi opera il volo, chi fa la manutenzione all’aereo, chi a diverso titolo lavora in aeroporto, chi al controllo del traffico aereo nei vari stati sorvolati, chi trasporta lasquadra, chi accoglie il team, etc.