Nella foto effettuata a Brindisi, pubblicata questa mattina da VolaBologna sulla loro pagina Facebook, si vede l’aereo Boeing 757-330 D-ABOK della compagnia aerea tedesca Condor ancora a terra con interventi tecnici in corso.

Rimosso il motore

Come si vede in una parte dell’immagine l’attività di ripristino é in corso e si vede il motore RR RB211-535E4B già sbarcato come pure la parte frontale della engine nacelle. Si attende quindi la installazione di un motore efficiente per permettere la riammissione al servizio dell’aereo.

Il fatto

B757-300 Condor atterra a Brindisi con sqwak 7700

Come é noto il volo DE3665 era decollato da Corfù giusto 7 giorni fà , quando il 16 agosto scorso dopo il decollo ha iniziato ad emettere fiamme dal cono di scarico del motore destro. Quindi e’ stato spento precauzionalmente. L’aereo ha poi stabilizzato la quota di navigazione a 8000ft e aveva il 7700 sul transponder. Si é diretto verso l’aeroporto italiano di Brindisi , dove poi é atterrato senza conseguenze. I passeggeri sono stati sbarcati normalmente e hanno raggiunto Dusseldorf solo il giorno dopo con un aereo dello stesso tipo giunto ferry flight da Francoforte.

Fiamme dal motore destro del B757-300 Condor decollato da Corfù. Poi atterrato a Brindisi

Cosa scrive ANSV

Alla luce delle numerose notizie relative all’atterraggio di emergenza del velivolo B757 marche di registrazione D-ABOK, effettuato a Brindisi sabato 16 agosto, l’ANSV precisa quanto segue:

l’aeromobile, in volo pianificato Corfù – Düsseldorf, operato dalla compagnia Condor, ha effettuato un atterraggio a Brindisi, a seguito del malfunzionamento del motore destro (evento di OEI – One Engine Inoperative), che si è manifestato poco dopo il decollo da Corfù, quando l’aeromobile era nello spazio aereo greco. 

Ai sensi della normativa di riferimento, Allegato 13 ICAO e Reg. UE 996/2010, l’autorità competente per l’apertura di una eventuale inchiesta di sicurezza è l’agenzia investigativa greca. 

L’ANSV, prontamente notificata dell’evento, ha acquisito informazioni preliminari tramite l’operatore Condor ed è in contatto con l’autorità greca competente, onde fornire assistenza qualora decidesse di aprire una inchiesta di sicurezza.

Si informa inoltre che, a cura dell’operatore, sarà effettuata una investigazione interna mediante il proprio Safety Management System che verificherà le motivazioni e le circostanze in cui si è manifestato l’evento.