
AerFin, azienda specializzata in asset aeronautici che acquista, vende, noleggia e ripara aeromobili, motori e componenti, ha preso in consegna un secondo B777-300ER precedentemente operato da Japan Airlines, segnando la terza acquisizione di questo tipo di aeromobile da parte dell’azienda.
L’aereo sarà part out and scrap
Il widebody verrà smontato negli Stati Uniti per fornire materiale di alta qualità e riparabile alla clientela globale di AerFin.
La dichiarazione di AerFin
Auvinash Narayen, Chief Investment Officer di AerFin, ha commentato:
“Quest’ultima acquisizione sottolinea il nostro impegno a lungo termine nel supportare i clienti delle compagnie aeree nella regione Asia-Pacifico. Prolungando la vita utile di questi asset di alto valore, aiutiamo gli operatori a ridurre i costi e a rafforzare le catene di fornitura con soluzioni sostenibili. Siamo orgogliosi di collaborare con i nostri partner a questo progetto e non vediamo l’ora di continuare a costruire partnership di fiducia in tutta la regione.”
Il business delle parti di ricambio va a gonfie vele
Questa acquisizione riflette l’impegno di AerFin nel supportare proattivamente la domanda globale di materiali per il B777, in particolare per il 777-300ER.
Auvinash Narayen, Chief Investment Officer di AerFin, ha aggiunto:
“Non si prevede che il B777-300ER venga ritirato dal mercato allo stesso ritmo delle vecchie varianti 777-200 o 777-300. La previsione di AerFin è che, mentre i velivoli B777 tradizionali continueranno a essere ritirati dal mercato, il 300ER rappresenti una proposta completamente diversa. È un cavallo di battaglia collaudato con anni di servizio davanti a sé e AerFin è ben posizionata per offrire un supporto personalizzato agli operatori di questa piattaforma.”