
La cassa integrazione per chi e’ dipendente ancora di Alitalia Societa’ Aerea Italiana SpA in Amministrazione Straordinaria non verrà riconfermata oltre il 31 ottobre 2025 e quindi arriveranno (già pronte) le lettere di licenziamento collettive. Si apre poi la NASPI allungata e a durata diversa.
Il governo Meloni non proroga la cassa integrazione

Il Governo in carica di Giorgia Meloni dopo le trattative con le Organizzazioni Sindacali ha deciso di non prorogare la cassa integrazione vigente da quando la compagnia aerea ha cessato le operazioni di volo il 14 ottobre 2021.
Lettere di licenziamento già pronte

Il quotidiano Repubblica ha pubblicato ieri una delle lettere che verranno inviate ai 1997 destinatari dei provvedimenti di licenziamento collettivo. L’invio sarebbe già in corso via Pec. I sindacati avevano chiesto il tempiraneo blocco viste le interlocuzioni in corso.
NASPI allungata per 3 o 4 anni

Si apre la NASPI allungata a due regimi, Tre anni per tutti e quattro anni per chi raggiungerà i requisiti pensionistici. Per quest’ultima saranno 400 i beneficiari. L’estensione di uno o due anni sara’ coperta fimanziariamente da Fondo Straordinario del Trasporto Aereo.
Aeroitalia con Assovolo sta valutando prospettive per i piloti

Nella situazione attuale, ieri e’ giunta la proposta di Aeroitalia di valutare di concerto con Assovolo per il futuro di chi ha una licenza di volo per chi non andrà in pensione al termine della NASPI e il rischio futuro di perdere i requisiti. La cosa e’ diretta a piloti e assistenti di volo.