Lufthansa B787-9 vola tra Francoforte-Toronto con la Business Class Allegris non totalmente disponibile

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Il 9 ottobre é arrivato e il primo e unico Boeing 787-9 Dreamliner in flotta Lufthansa con l’allestimento Allegris e’ entrato in servizio regolarmente sulla rotta Francoforte-Toronto. Lo sarà fino al 24 ottobre. Poi andrà a volare su altre rotte. Ma tutto sarebbe normale, se invece l’aereo non puo’ essere venduto completamente. Mancano 24 posti su 28 in business class. La risposta alla domanda di tutti, e’ che non tutti i posti sono stati ancora certificati. Quindi non sono vendibili. Lufthansa ha scelto questa opzione, volare comunque, rinunziando ai lauti guadagni del suo nuovo prodotto di punta che non puo’ vendere. Una questione economica non da poco. Ma certe olte si deve cercare la soluzione , anche se sarà pesantemente costosa eseendo la parte nobile delle vendite. Poi, L’aereo ricevuto in consegna da Boeing ha dovuto pagarglielo, in questo caso il costruttore americano e’ senza alcuna responsabilità per questo inciampo di percorso.

Perché quasi tutti i posti di business class volano vuoti?

Ovviamente la compagnia aerea tedesca puo ora vendere solo in parte i posti disponibili in business class per i noti problemi di certificazione del complessivo poltrona non ancora completati dal costruttore. Invece sono in vendita regolarmente i 4 posti di club business class, tutta la premium economy e la economy. Quindi ci sono vendibili 263 posti anziché 287.

Perché non sono disponibili i 24 posti di business class

E’ noto il problema per il quale i 24 posti non possono essere venduti e di conseguenza volano senza persone sedute su di essi. Semplicemente, il costruttore, la Collins Aerospace e’ ancora alle prese con i problemi riguardante la certificazione di questo prodotto leggermente diverso dai 4 di club business class vendibili. Ma in questo settore cio’ che non ugue ma simile in molti particolari e’ considerato diverso. Quindi il processo delle prove per ottenere la certificazione deve essere compiuto come da piano proposto e accettato. Una prova non fu superata e ha innescato tutti i processi tesi a modificare il complessivo per arrivare a superare il test non superato. Questo puo’ aver comportato studi sul fatto che cio’ che non ha funzionato per quale motivo e’ accaduto e far scaturire i provvedimenti correttivi che forzano ad emendare poi documentazione tecnica per la produzione e parti da cambiare. Poi da testare separatamente e quindi procedere alla riproposizione del prodotto per i test che il regolatore puo’ aver chiesto di eseguire. Tutto questo prende tempo e quest’ultimo é quello che l’end user Lufthansa vorrebbe fosse ridotto al minimo. Ma in questi ambiti gli step sono questi anche lavorandoci giorno e notte. Quindi dal giorno che Lufthansa ha emesso questa pressrelease sono oassate almeno 7 settimane e nulla e’ cambiato. Il problema e’ noto da almeno piu’ di un anno.

Gli aerei che non sono ancora arrivati

Un altro dettaglio da comprendere e’ perche’ oltre al primo aereo attualmente volante non sono iniziati ad arrivare i restanti aerei. Nella comunicazione alla stampa si parlava di 9 aerei entro fine anno ognuno da ricevere ogni due settimane. Da quel di sono passati un mese e mezzo e nessuno dei tre aerei potenzialmente da ricevere e’ ancora giunto a Francoforte. Perché? Per ora rimarrà un quesito.

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