
Uzbekistan Airways é presente da tempo con voli diretti da Milano Malpensa e Roma Fiumicino verso Tashkent e Urgench. Il corridoio della Via della Seta é interessante da ovest e verso est, tra Europa e Asia. Ma pure per sviluppare il traffico business e turistico tra Italia e Uzbekistan. Per questo abbiamo incontrato Khushnud Artikov é il rappresentante del vettore in Italia e abbiamo parlato sullo stato della situazione e sul futuro con una breve intervista.
Come sta andando per Uzbekistan Airways da e per l’Italia?
Negli ultimi due anni anni siamo cresciuti. Allo stesso tempo abbiamo aumentato i voli. C’é traffico, é un tipo di movimento di turisti italiani che vanno in Uzbekistan. Infatti, in questo momento secondo quanto dicono i tour operator italiani e’ una delle destinazioni top per il mercato italiano.
Quanti voli avete?
Al momento abbiamo tre voli settimanali da Milano Malpensa e uno da Roma Fiumicino.

Per il futuro?
Vogliamo aumentare i voli e dal 2027 pensiano di raddoppiare su Roma Fiumicino e aprire un terzo scalo in Italia.
Quanto traffico c’é tra Italia e Uzbekistan?
Il volume di passeggeri che abbiamo trasportato e’ di 26mila unità.
Ci può dire se é maggiore dall’Italia oppure in senso opposto?
É maggiore dall’Italia. Come flussi e’ maggiore dall’Uzbekistan nel periodo invernale. Invece nel periodo estivo sono molti di più gli italiani che vanno a visitare il mio paese.

Ci sono anche prosecuzioni?
Si, ci sono. Molta Asia come Bangkok, Seoul, Cina e India.
Maggiormente punto a punto o connessioni?
La maggior parte del traffico é punto a punto.
Quale tipo di passeggero business o leisure?
La maggioranza in entrambi i sensi sono leisure. Gli uzbeki viaggiano su Milano sopratutto per comprare.

C’é pure la merce nell’ambito del vostro business?
Si c’e’ tanta merce.
In connessione o punto a punto?
Un pò é in connessione dalla Cina. Ma la maggior parte si tratta di punto a punto, sopratutto mobili, macchinari e abbigliamento.
Per dire una battuta, se volano i fiori, possono volare anche i mobili?
Si, certo mobili, ma anche fiori. Ogni anni facciamo una decina di voli charter per trasportare fiori.