
Dieci anni di voli e di emozioni: dal 2015, anno in cui Volotea ha scelto Verona come una delle sue basi italiane, tra la compagnia aerea e lo scalo veronese è nata una vera e propria storia d’amore fatta di crescita e fiducia. In questo decennio, Volotea ha operato oltre 46.000 voli dall’aeroporto scaligero e trasportato più di 6.3 milioni di passeggeri da e per Verona, contribuendo a far conoscere la città e il suo territorio in tutta Europa e consolidando un rapporto sempre più forte con la comunità locale e le istituzioni.
Non solo: se nel 2015 Volotea offriva un portfolio di 9 destinazioni verso 3 Paesi, con un organico che contava almeno 25 dipendenti nel periodo di alta stagione, dieci anni dopo – nel 2025 – il vettore è sceso in pista a Verona con 15 collegamenti verso 5 Paesi (Italia, Repubblica Ceca, Francia, Grecia e Spagna) superando, nei mesi estivi, i 100 dipendenti diretti.
Un percorso di crescita sostenuto anche dai risultati di quest’anno: fino a ottobre 2025, Volotea ha trasportato presso l’aeroporto di Verona quasi 560.000 passeggeri, con un load factor – il tasso di riempimento dei voli – del 93%, segno di una domanda stabile. Nel corso dell’anno, la compagnia ha inoltre ampliato e rafforzato il proprio network: oltre all’introduzione dei collegamenti invernali per Bilbao e Siviglia, Volotea ha potenziato le frequenze verso Parigi Orly, che da quest’anno sono diventate giornaliere, e ha incrementato i voli per Barcellona, ora operati fino a cinque giorni a settimana, a conferma dell’impegno della compagnia nel garantire ai passeggeri veronesi collegamenti sempre più comodi, diretti e capillari verso le principali destinazioni europee.
Qualità e affidabilità: Volotea continua a crescere anche nei risultati operativi

L’impegno di Volotea per la qualità del servizio trova conferma anche nei risultati operativi registrati nel 2025. L’OTP15 – il parametro che misura la puntualità dei voli calcolando la percentuale di decolli e atterraggi effettuati entro 15 minuti dall’orario programmato – ha raggiunto l’86%, in crescita di quasi 10 punti percentuali rispetto al 2024, mentre la percentuale di voli operati con successo sul totale pianificato, ovvero il completion factor, si attesta al 99,3%, a testimonianza di un servizio sempre più affidabile ed efficiente.
A questi dati si affiancano risultati molto positivi sul fronte della soddisfazione dei passeggeri, con un Net Promoter Score (NPS) pari a 58,8 punti (+31% vs 2024), che sale a 64,2 punti tra i clienti Megavolotea. Inoltre, il 93% dei viaggiatori dichiara di voler raccomandare Volotea, percentuale che supera il 95% tra i membri del programma fedeltà, segno di un rapporto di fiducia costruito nel tempo.
Uno sguardo al 2026: nuove rotte per una crescita sempre più internazionale

Nel 2026 Volotea confermerà la propria presenza a Verona con un’offerta stabile di circa 730.000 posti (+4% vs. 2025) e un network che conterà 16 rotte complessive. Tra queste, spicca la nuova rotta internazionale verso Aalborg (Danimarca), che arricchisce ulteriormente le destinazioni europee raggiungibili direttamente dal Catullo. Il collegamento sarà operato a partire dal 2 aprile 2026, con una frequenza settimanale ogni giovedì e oltre 9.000 posti offerti durante la stagione.
Cosa ha detto Valeria Rebasti – Volotea

“La relazione con Verona va oltre i numeri: è una storia fatta di fiducia, collaborazione e crescita reciproca – ha commentato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Operiamo dallo scalo veronese fin dal 2012 e, da allora, abbiamo costruito un legame che si è rafforzato con l’apertura della base nel 2015 e che oggi festeggiamo con orgoglio. Dopo dieci anni di attività vogliamo continuare su questa strada, puntando sulla qualità del servizio e su nuove opportunità di viaggio. Il nuovo collegamento del 2026 ci permetterà di unire Verona alla Danimarca e di favorire nuovi flussi turistici tra l’Europa e il territorio veneto, confermando ancora una volta il ruolo strategico di questa base all’interno del nostro network.”
Cosa ha detto Camillo Bozzolo – Gruppo SAVE

“La lunga collaborazione con Volotea e i dieci anni di operatività della sua base a Verona hanno portato ad un arricchimento progressivo della rete dei voli del Catullo. La compagnia è stata infatti fondamentale per l’apertura di nuovi mercati, quali la Grecia e la Spagna, sapendo nel contempo cogliere l’opportunità di sviluppo dei flussi su grandi centri europei come Parigi, Madrid, Barcellona” – ha dichiarato Camillo Bozzolo, Direttore Sviluppo Aviation del Gruppo SAVE – “Come annunciato oggi, Volotea continua a proporre sempre nuove opportunità di viaggio, attestandosi come attore di riferimento per la mobilità del nostro territorio e partner imprescindibile per il nostro Gruppo”.
Un legame che va oltre i cieli: Volotea al fianco della cultura e del territorio

L’impegno di Volotea nei confronti di Verona e del Veneto non si esprime solo attraverso i collegamenti aerei, ma anche nel sostegno concreto alla valorizzazione del patrimonio artistico e culturale locale. Negli anni, la compagnia ha promosso diverse iniziative a favore della comunità, come il progetto #Volotea4Veneto, che ha contribuito al restauro di oltre 30 bozzetti in terracotta della Gypsotheca e Museo Antonio Canova di Possagno. Volotea ha inoltre rafforzato il proprio legame con la città diventando sponsor ufficiale del Teatro Camploy per la stagione teatrale 2024/2025, confermando il proprio ruolo di partner attivo delle istituzioni locali e promotore del patrimonio culturale veronese.