
Ryanair, la compagnia aerea numero 1 in Europa, ha annunciato che cancellerà tutti i voli da/per le Azzorre dal 29 marzo 2026 in poi a causa delle elevate tasse aeroportuali (stabilite dal monopolio aeroportuale francese ANA) e dell’inazione del governo portoghese, che ha aumentato i costi ATC del +120% dopo il COVID e ha introdotto una tassa di viaggio di 2 euro, in un momento in cui altri Stati dell’UE stanno abolindo le tasse di viaggio per garantire una crescita della capacità.
Ryanair contro il monopolio ANA
Purtroppo, il monopolio ANA non ha in programma di aumentare i collegamenti low cost per le Azzorre. Il monopolio di ANA non ha concorrenza in Portogallo, il che gli ha permesso di ricavare profitti monopolistici aumentando le tariffe aeroportuali portoghesi senza penalità, in un momento in cui gli aeroporti concorrenti dell’UE stanno abbassando le tariffe per stimolare la crescita. Il governo portoghese deve intervenire e garantire che i suoi aeroporti, che sono una parte fondamentale delle infrastrutture nazionali, soprattutto in un’economia insulare come le Azzorre, siano utilizzati a beneficio dei portoghesi, piuttosto che a beneficio di un monopolio aeroportuale francese.
La competitività delle regioni europee remote, come le Azzorre, è danneggiata dalle imposte ambientali anticoncorrenziali dell’UE. L’ETS dell’UE si applica solo ai voli intraeuropei, mentre i voli a lungo raggio più inquinanti verso gli Stati Uniti e il Medio Oriente sono esclusi. Invece di rendere l’aviazione europea più competitiva (riducendo l’ETS), l’UE ha esteso l’ETS per includere regioni remote come le Azzorre, esentando al contempo i concorrenti extra-UE come Turchia e Marocco. Ryanair chiede nuovamente a Ursula von der Leyen di garantire parità di condizioni in materia di tasse ambientali nell’UE, allineando immediatamente le aliquote ETS al CORSIA.
Jason McGuinness, CCO di Ryanair, ha dichiarato
“Siamo delusi dal fatto che il monopolista aeroportuale francese ANA continui ad aumentare le tasse aeroportuali portoghesi per arricchirsi, a scapito del turismo e dei posti di lavoro portoghesi, in particolare nelle isole portoghesi. Come conseguenza diretta di questi costi crescenti, non ci è rimasta altra alternativa che cancellare tutti i voli per le Azzorre a partire dal 29 marzo 2026 e trasferire questa capacità verso aeroporti a basso costo altrove nell’ampia rete del Gruppo Ryanair in tutta Europa.
Questa perdita di collegamenti low cost con le Azzorre è la conseguenza diretta dell’imposizione da parte del monopolista aeroportuale francese VINCI di tasse aeroportuali eccessive in tutto il Portogallo (aumentate fino al 35% dall’inizio del Covid) e delle tasse ambientali anticoncorrenziali imposte dall’UE, che esentano i voli a lungo raggio più inquinanti verso gli Stati Uniti e il Medio Oriente, a scapito delle regioni remote dell’UE come le Azzorre. Dopo 10 anni di operazioni Ryanair tutto l’anno, una delle regioni più remote d’Europa perderà ora voli diretti low cost per Londra, Bruxelles, Lisbona, e Porto a causa delle elevate tariffe aeroportuali dell’ANA e dell’inazione del governo portoghese.