
Quest’oggi Ryanair sarà a Bologna per un incontro con la stampa.
La conferenza vedrà presente per Ryanair il CCO Jason McGuinness e per la società che gestisce l’Aeroporto Marconi di Bologna invece il Dott. Antonello Bonolis – Direttore Business Aviation.
Dall’invito non sono noti gli argomenti che saranno trattati.
Ryanair e’ il maggior vettore sull’aeroporto emiliano

Ryanair opera a Bologna da poco più di 17 anni e collega attualmente oltre 50 destinazioni servite con 11 aerei basati. In questi quasi vent’anni ha trasportato decine di milioni di passeggeri. Attualmente ha poco piu’ di metà del traffico annuale dello scalo emiliano, permettendo a viaggiatori d’affari, leisure e per ragioni famigliari di raggiungere dove debbono viaggiare.
Centinaia di posti di lavoro diretti

In questi quasi due decenni la base e’ cresciuta da due aerei a undici. Oltre alle operazioni gestite da aerei fuori base che globalmente muovono qualche centinaio di voli settimanali in arrivo e partenza. Questo sviluppo, e’ la seconda piu’ grande in Italia in un singolo aeroporto , dopo Bergamo ha permesso la creazione di decine prima e centina di posti di lavoro poi, dando una forte ricaduta economica sul territorio. Oltre quello derivato dal movimento dei passeggeri.
Ryanair ha creduto in Bologna per le potenzialità

Ryanair in tutti questi anni non ha mai cessato di investire su Bologna per l’alto valore aggiunto che offre il territorio e la posizione geografica centralmente straordinaria sui diversi assi viari e ferroviari. Il risultato ha portato in termini globali ha prodotto ad una crescita del network delle rotte e delle frequenze senza arretramenti nel loro numero , grazie al fatto che l’average ticket value e’ stato sempre alto e sopratutto generatore di traffico. Tutto quanto si e’ tradotto in centinaia di frequenze settimanali in arrivo e partenza. In altri territori , anche limitrofi ha visto anche arretramenti per l’inefficacia economica delle prestazioni prodotte da certe rotte, specie nella bassa stagione. Nel recente proprio su scali regionali ci sono state alcune chiusure di rotte. I voli ci sono dove il mercato c’e’.