Nessun futuro per il charter secondo Andrea Tucci

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Al convegno di venerdì al NoFrills sul futuro dei charter è molto pessimista Andrea Tucci che guida l’aviation marketing di SEA. “Nel 2009 la quota detenuta dalle low cost, in termini di passeggeri, si aggirava intorno al 33%, ora si attesta al 43%, quella dei legacy carrier 59% nel 2009 e oggi 53%. La quota persa dai charter è shiftata su altri modelli, passando dal 9 al 4%. I modelli, legacy e low cost, stanno di fatto convergendo e credo che per i charter non ci sia quasi più futuro”.
Quindi molti passeggeri oggi acquistano per conto proprio e si sostituiscono ai charter. Su molte destinazioni è più flessibile e meno cara l’offerta se acquistata con accuratezza del segmento voli no frills su destinazioni leisure.

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