Quasi 2,8 volte il pacchetto offerto al mercato ed il 60% delle manifestazioni di interesse provenienti da investitori stranieri. Questo è il risultato finale maturato sul mercato finanziario da parte dell’aeroporto di Bologna per la sua quotazione al segmento STAR di Borsa Italiana. Un segnale importante che il mercato tributa a SAB per il suo futuro. Da molte parti è giunta l’impressione di una società sana, senza scheletri nascosti nei suoi bilanci. Forse il valore di 4,5€ parrebbe un numero basso o relativamente sotto a quanto si poteva ottenere da un operazione del genere. Probabilmente il stare bassi è stato un messaggio che è stato voluto lasciare al mercato di un operatore serio ed affidabile. Le perdite poi di valore immediato nei primi giorni di quotazione come accaduto nel passato ad altre società del ramo non è sicuramente poi un bel biglietto da visita. Una crescita sostenibile come la sta conducendo la SAB che vuole occupare sempre maggiori spazi, ma con i corretti tempi. Volumi ancora in crescita nei passeggeri, seguendo tutti i segmenti di traffico possibili, ma senza dilaniarsi come si è assistito in scali limitrofi, solamente spinti dalla manifestata volontà di darsi un tono, che poi non esisteva.