In corso un progetto pilota per velocizzare l’ingresso in Italia dei passeggeri extra Schengen
Si chiamano eGates e rappresentano la soluzione tecnologica messa in campo dall’aeroporto di Malpensa per velocizzare le operazioni d’ingresso in Italia dei passeggeri extra Schengen. È partito dallo scalo varesino il progetto pilota auspicato dal ministero degli Interni, installato presso il terminal 1, che sarà esteso a tutti i principali aeroporti della Penisola.
L’installazione è avvenuta a opera della società Ntt Data Italia, ma resta da sciogliere un nodo tecnologico: esistono infatti tre diversi prototipi di eGates che hanno però in comune l’abolizione del controllo del personale di polizia, poiché tutte le procedure sono automatizzate con passaporti elettronici e controllo facciale. Nei primi quattro mesi di sperimentazione sono passati 30mila passeggeri, dimezzando i tempi medi di attesa. L’80% del campione di intervistati si è detto soddisfatto del servizio: la sperimentazione si chiuderà al quinto mese, dopodiché la palla passerà al Viminale che dovrà stabilire il prototipo e indire il bando di gara entro l’anno.
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