Semestre nel segno della crescita per il Gruppo Sea. Il cda ha approvato la relazione finanziaria consolidata al 30 giugno 2015 con ricavi per 333,5 milioni di euro, in linea con il primo semestre 2014. L’ebitda è salito a 101,4 milioni di euro, in aumento del 6,5%.; l’utile netto ha raggiunto i 38,1 milioni, in incremento del 98,1%. Il traffico ha totalizzato 13,2 milioni di passeggeri, in calo di 400.000 unità circa rispetto al corrispondente periodo del 2014, su cui incideva positivamente il temporaneo trasferimento su Malpensa dei voli gestiti dallo scalo di Orio al Serio per i lavori di rifacimento della relativa pista. Non considerando tale fattore, il traffico passeggeri del primo semestre 2015, sugli scali gestiti dal Gruppo Sea, ha registrato un incremento pari allo 0,5%. La divisione merci, con 252 mila tonnellate, ha centrato il massimo storico di attività cargo nei primi sei mesi dell’anno (Malpensa, con 246 mila tonnellate, si conferma il primo scalo cargo italiano, con oltre il 50% delle merci trattate via aerea nel Paese). In particolare, nel mese di luglio 2015 con 2,8 milioni di passeggeri Malpensa e Linate registrano un incremento del 6%, rispetto a luglio 2014. Milano Malpensa con oltre 1,8 milioni di passeggeri è cresciuto del 4% e l’aeroporto di Milano Linate con 967mila passeggeri ha registrato una crescita del 9%. Il traffico intercontinentale registra un incremento dell’11% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. «A luglio abbiamo numeri buoni in tutti e due gli aeroporti – sottolinea il presidente Sea Pietro Modiano – possiamo dire che un effetto Expo c’è stato. A giugno un po’ meno, ma a luglio sicuramente l’effetto c’è stato ed è apprezzabile. Difficilissimo dare numeri e stabilire con esattezza quanto l’Expo abbia portato di aggiuntivo al nostro traffico. Ma secondo un nostro sondaggio il 20% dei passeggeri arrivati a Linate e Malpensa tra maggio e giugno avrebbe o aveva visitato l’Expo. Un numero robusto, sono circa 5 milioni di passeggeri».

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