Delrio: «Fiumicino paga 20 anni di mancati investimenti»

Il ministro dei trasporti e delle infrastrutture, Graziano Delrio, ha le idee chiare su Fiumicino e sui problemi che si sono succeduti sullo scalo romano. «Gli eventi degli ultimi mesi hanno messo in evidenza fragilità organizzativa e debolezza strutturale dell’aeroporto di Fiumicino dovuti a ritardi negli investimenti strutturali causati da oltre 20 anni di assenza nella pianificazione. Dobbiamo coniugare quindi sicurezza ed efficienza. Paghiamo il tempo perduto – ha continuato Delrio -. E’ necessaria un’accelerazione degli investimenti sull’aeroporto di Fiumicino per colmare il deficit strutturale di un hub internazionale che movimenta oltre 40 milioni di persone l’anno. Ed in effetti c’è un incremento notevolissimo degli investimenti che sono stati programmati per far fronte al ritardo dell’aeroporto di Fiumicino – ha aggiunto Delrio – cpn un aumento di oltre 135 milioni» nel quinquennio che porteranno gli investimenti complessivi a 1 miliardo e 100 milioni. Intanto sono in arrivo «sanzioni pecuniarie rilevanti e pesanti come previsto dal regolamento europeo, commisurate ai danni subiti dai passeggeri» per la Vueling per i recenti disservizi all’aeroporto romano di Fiumicino. Ad annunciarlo è stato il presidente dell’Enac, Vito Riggio.

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