E’ quello che i sindacati confederati hanno rimostrato all’assessore ai trasporti della Regione Emilia Romagna Raffaele Donini, hanno chiesto nella riunione del 26 di trovare tutte le vie affinchè la società privata Air Romagna SpA dica cosa ne vuole fare dell’aeroporto romagnolo a lei assegnato per trent’anni, ma che dopo gli impegni delle autorità politiche ed economiche del territorio, non ha trovato ancora la soluzione con la riapertura.
Un incontro doveva esserci all’inizio di Luglio ma poi andato a vuoto per necessità proprio di Air Romagna che ha segnalato che Robert Halcombe non poteva essere presente e poi tutto è caduto nel nulla.
Dai rappresentanti italiani di air romagna si garantisce ancora l’interesse per Forlì, anche se i dubbi iniziano a sopraffare le certezze.