Lo scalo punta al traffico business, a rafforzare le rotte internazionali ma anche a riprendere un collegamento verso Linate
“Collegare le Marche al mondo”: questo l’obiettivo perseguito congiuntamente da Confindustria e l’aeroporto delle Marche a seguito degli incontri tra le due strutture.
“La realtà della nostra regione si caratterizza per un tessuto industriale ricco di piccole e medie imprese che necessitano di un aeroporto funzionale – ha dichiarato il presidente di Confindustria Marche, Bruno Bucciarelli -, che favorisca il processo di internazionalizzazione dell’intera regione”.
Lo scalo marchigiano, ha rimarcato da parte sua l’amministratore delegato di Aerdorica, Andrea Delvecchio, “si concentrerà principalmente sullo sviluppo del traffico business, sul potenziamento dei collegamenti con gli hub internazionali e, non per ultimo, su un consistente potenziamento del traffico cargo. L’obiettivo fondamentale del nuovo management di Aerdorica è quello di aprirsi sempre più al territorio, consolidando relazioni con tutti gli attori locali sia in ambito industriale che turistico attraverso l’istituzione di tavoli tecnici che trattino le varie problematiche ed opportunità offerte dalla realtà territoriale”. Aerdorica considera tra gli obiettivi primari “il potenziamento dei collegamenti internazionali, volano irrinunciabile per le imprese, nonché uno dei più importanti fattori chiave di successo per il settore imprenditoriale”.
Il vice presidente di Confindustria Marche Claudio Schiavoni, con delega specifica su aeroporto, porto ed Interporto, sottolinea l’importanza di un primo impegno concreto congiunto al fine di realizzare, in tempi brevi, un’indagine presso le aziende marchigiane allo scopo di raccogliere dati sulle principali destinazioni delle trasferte sia nazionali che internazionali. “E’ emersa chiaramente l’esigenza primaria di ripristinare il volo su Milano Linate e potenziare i collegamenti sui principali hub europei in particolare quello di Monaco. L’indagine diventa così fondamentale per suffragare con dati certi queste esigenze e ricercare le soluzioni adeguate al riguardo”.
– See more at: http://www.guidaviaggi.it/notizie/176560/#sthash.7gqWJfX2.dpuf